Patrimonio artistico, Cirielli: “Corte e arco catalano di Palazzo Pinto restituiti a comunità salernitana”

“Oggi restituiamo un pezzo di storia ai salernitani e a quanti avranno modo di visitare questo bene architettonico di notevole pregio”. Lo ha dichiarato il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, al taglio del nastro degli spazi annessi al complesso monumentale di Palazzo Pinto, in via Mercanti a Salerno. “Grazie anche alla disponibilità dell’Azienda Ospedaliera del Ruggi – ha aggiunto – che è comproprietaria, la Provincia è riuscita a restaurare e riqualificare una struttura, in pieno centro storico, che sarà destinata ad eventi culturali e ad accogliere la sede dell’enoteca provinciale”. I lavori di consolidamento strutturale e di restauro dei manufatti artistici (tra cui un arco ribassato catalano del XV secolo e una traccia di tarsie policrome del XI secolo) sono incominciati nel novembre scorso e hanno interessato la corte, l’arco catalano con i soprastanti finestroni, i portali rinascimentali e gli ambienti annessi al piano terra. Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, il vicepresidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, il senatore Nino Paravia, i consiglieri provinciali, Massimo De Fazio, Salvatore Memoli, Pietro Stasi e Flavio Meola,  il dirigente del Settore Patrimonio, Angelo Lizio, il dirigente del Settore Musei, Barbara Cussino, il dirigente responsabile dell’Enoteca provinciale, Domenico Ranesi, il direttore dei Lavori, Ruggiero Bignardi, e il presidente dell’enoteca provinciale, Ferdinando Cappuccio.