Hitler…al supermercato!

di Rita Occidente Lupo

 Sugli scaffali di un supermercato a Garda, nel Veronese, bottiglie di vino con Hitler sull’etichetta, richiamanti anche il ‘Mein Kampf’, assieme ad altre con Giovanni Paolo II. Confezioni che fanno parte di una linea ‘storica’ dedicata ai personaggi del passato. Così il proprietario del supermercato, che non ha palesato meraviglia nel vedersi contestato a  riguardo, giacchè già precedentemente, anche il duce italiano aveva occhieggiato tra i colli. Ora l’accusa della coppia ebrea, che entrata nel negozio, non ha retto a tale provocazione, in quanto la donna, vittima del nazismo per lo sterminio familiare. Le autorità si son mostrate attente al caso, anche se propense alla libertà umana: non un messaggio provocatorio quindi né un’induzione alla violenza, quanto la rievocazione di uno stralcio del passato che la storia non può certo annientare nella nostra contemporaneità!Tutto sta, a saperlo interpretare, per poterlo degnamente esecrare!