Salerno: l’ Amasi parte per Lourdes
Dal nostro inviato Il direttore Rita Occidente Lupo
Anche l’Amasi, associazione di volontariato salernitana, che si occupa degl’infermi, è partita per Lourdes. Questo pellegrinaggio con l’ Opera Romana da Roma sotto un caldo asfissiante. Infatti, alle ore 19,00 il treno previsto in ritardo. Ciò ha comportato enorme disagio del personale e degli ammalati, che si sottopongono al viaggio verso la roccia di Massabielle, con spirito di sacrificio e di penitenza. Come sempre, le Ferrovie dello Stato, non collaborano! Occorre dare la precedenza agli altri treni, attendere pazientemente, anche senza idonee sale d’attesa, com’è stato oggi a Roma, che giunga finalmente il treno “bianco!”. Che poi toccherà Lourdes, il giorno seguente, impiegando oltre 24 ore. Tra ritardi e carenza di opportuni servizi per gli infermi, in ogni caso il volontariato lavora alacremente. La presidente Teresa Accardi ed il direttore generale Matteo De Martino, in corsa per far sì che tutto funzionasse a dovere tra valigie ed opportuni comfort da offrire agli ammalati nel barellato. L’Amasi è partita con 160 tra infermi, Volontari e pellegrini, molti giovani, sacerdoti e quanti per la prima volta intendono recarsi ai piedi della Vergine per implorare grazie o per visitare per la prima volta una terra in cui ancora l’acqua, segno del Cielo sulle parole della Vergine “andate a lavarvi alla fontana!” sgorga per invitare a lasciare l’uomo vechio, per rivestirsi di una nuova umanità!