Salerno: Cirielli “Atenolfi ha rappresentato il territorio e la sua gente”
“La figura di Pasquale Atenolfi è indissolubilmente legata alla nostra terra. Lo dico innanzi tutto perché è un illustre figlio della provincia di Salerno che ha saputo affermarsi ed operare ben oltre i suoi confini, ma soprattutto il protagonista principale ed il fautore di un’opera epocale che migliorò le condizioni di vita di migliaia di famiglie: mi riferisco alla costruzione della rete dell’acquedotto dell’Ausino”. Lo ha dichiarato il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, alla cerimonia in ricordo della figura di Pasquale Atenolfi. “La figura politica e di amministratore di Pasquale Atenolfi – ha aggiunto – va giustamente ricordata e fatta conoscere alle attuali generazioni e a quelle future in quanto, a mio avviso, egli rappresenta, al di là della retorica e delle lotte politiche del momento, una qualificata e degna espressione di come la politica possa concretamente essere servizio reso alla comunità e come i politici possano, con l’impegno, il personale sacrificio, la dedizione e la capacità non disgiunta mai dall’onestà, incarnare le esigenze di un territorio e della sua gente”. Alla cerimonia, presieduta dal presidente del Consiglio provinciale, Fernando Zara, hanno preso parte, tra gli altri, i sindaci di Cava de’Tirreni e Vallo della Lucania, Marco Galdi e Antonio Aloia, e il professor Alfonso Conte, docente di Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi di Salerno. Al termine della celebrazione, il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, ha scoperto il busto marmoreo del Marchese Atenolfi, (presidente del Consiglio provinciale di Salerno dal 1902 al 1905) posto nella Galleria dei Presidenti. L’opera è stata realizzata dallo scultore Pier Francesco Mastroberti.