Eboli: Workshop, verde urbano dopo punteruolo rosso

 Il prossimo venerdì 28 settembre, presso il Complesso Monumentale di Sant’Antonio a Eboli, si  terrà il workshop “Il verde urbano dopo il punteruolo rosso” che chiude la seconda annualità del progetto di intervento territoriale – cofinanziato dalla L.R. n°4/02 – a contrasto dell’emergenza fitosanitaria provocata dal diffondersi del Rhynchophorus ferrugineus, attivato nel territorio dei comuni di Capaccio ed Eboli. Dopo l’introduzione di Fausto Manna, agronomo consulente del verde pubblico del Comune di Eboli, e i saluti del Sindaco di Eboli Martino Melchionda e del Sindaco di Capaccio Italo Voza, interverranno: Giovanni Nardelli, responsabile Parchi Giardini di Brindisi, Raffaele Griffo e Giuseppe Pesapane  del Servizio Fitosanitario della Regione Campania, Antonio Landi, presidente Collegio dei Periti Agrari della Provincia di Salerno,  Domenico Maisto, presidente Ordine dei Dottori Agronomi della Provincia di Salerno, Tarcisio Di Cosmo, presidente della Commissione Ambiente del Comune di Eboli, Dino Norma, assessore ai Lavori pubblici e Ilario Massarelli, assessore all’Ambiente del Comune di Eboli. Modera il giornalista de “Il Mattino” Francesco Faenza. L’evento prevede l’illustrazione dei dati relativi allo stato di avanzamento dei lavori e degli interventi effettuati sul territorio per fronteggiare l’emergenza fitosanitaria generata dal temibile punteruolo rosso. Si procederà, inoltre, nell’ambito del dibattito, all’individuazione delle strategie da mettere in campo per favorire il mantenimento, la valorizzazione e l’incremento del patrimonio arboreo. In particolare, le piante colpite e con accertata presenza di Punteruolo Rosso individuate nel territorio di riferimento sono state oggetto di specifici trattamenti e, laddove irreversibilmente compromesse, si è proceduto all’abbattimento e alla messa a dimora di nuove specie. Durante la seconda annualità del progetto, sono state messe a dimora 132 nuove piante nel Comune di Eboli e altrettante nei territori afferenti al Comune di Capaccio. “Le alberature, già compromesse – dichiara Fausto Manna – da evidenti attacchi di punteruolo rosso, nel corso della prima annualità del progetto, sono state sottoposte, secondo quanto previsto dalle norme in materia ambientale e di sicurezza sul lavoro, a trattamenti fitosanitari. Dopo l’accurato lavoro di censimento delle palme, è stato effettuato un accurato monitoraggio, al fine di verificarne lo stato fitosanitario. Nel corso di questa seconda annualità,  si è proceduto alla piantumazioni di nuove specie arboree autoctone per arricchire e valorizzare il verde urbano del territorio compreso tra i comuni di Eboli e Capaccio. Ringrazio la Regione Campania per aver finanziato il progetto, l’auspicio che esprimo è che esso possa proseguire anche per la terza annualità, in modo da portare a termine il lavoro intrapreso. La speranza, dunque, è che il progetto possa procedere proficuamente anche per il prossimo anno, e portare all’ulteriore arricchimento e miglioramento delle condizioni del verde pubblico”. A riguardo interviene l’assessore all’Ambiente Ilario Massarelli: “L’emergenza fitosanitaria  causata dal punteruolo rosso, insetto capace di distruggere in breve tempo palme secolari, da tempo una realtà diffusa nel nostro territorio. Numerose, infatti, sono le palme colpite dall’epidemia di questo parassita. Ebbene, nel proposito di preservare il nostro patrimonio paesaggistico si è proceduto, grazie ad un progetto d’intervento cofinanziato dalla Regione Campania, al trattamento fitosanitario delle varietà colpite ed al conseguente piantumazione di nuove specie vegetali”. Il workshop – conclude l’assessore Massarelli – illustrerà il lavoro compiuto e prospetterà, grazie alla partecipazione di esperti in materia, le migliori strategie da mettere in campo per preservare e tutelare il verde nella nostra città”. “Tutelare e salvaguardare – dichiara il Sindaco di Eboli  Martino Melchionda – il nostro patrimonio ambientale è oggi una priorità assoluta. Purtroppo, la rapida diffusione di questo parassita che infesta, soprattutto, le palme condannandole all’estinzione è davvero preoccupante. Tuttavia grazie all’avvio di questo progetto promosso dalla Regione Campania si è cercato di porre rimedio ai suoi danni, sostituendo le palme abbattute con nuove alberature con particolari caratteristiche di resistenza all’ ambiente urbano. Si tratta – conclude il sindaco – di un’iniziativa importante; durante il workshop faremo un importante punto sulla situazione, al fine di attivare programmi di prevenzione e di risanamento del verde pubblico”.