Riceviamo e Pubblichiamo: “Energia Sostenibile”…no solo “Insostenibile Leggerezza”
Dopo l’adozione del Pacchetto europeo su clima ed energia nel 2008, la Commissione europea ha lanciato il Patto dei Sindaci per avallare e sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione delle politiche nel campo dell’energia sostenibile. Per le sue singolari caratteristiche il Patto dei Sindaci è considerato dalle istituzioni europee come un eccezionale modello di governance multilivello. Al fine di tradurre il loro impegno politico in misure e progetti concreti, i firmatari del Patto si impegnano a preparare un Inventario di Base delle Emissioni e a presentare, entro l’anno successivo, un Piano d’azione per l’energia sostenibile in cui sono delineate le azioni principali che essi intendono avviare. La nota Comunale di ieri 20 ottobre 2012 testualmente recita “che l’amministrazione comunale metelliana si è impegnata a redigere in seguito all’adesione al Patto dei sindaci Europeo da parte del sindaco Galdi nel novembre 2010”. Novembre 2012 – novembre 2010 = 2 anni, se la matematica non è una opinione.
Consultando il sito internet ufficiale del Patto dei Sindaci si rileva si rileva che i sottoscrittori risultano essere 4.376 enti, ma da tale elenco Cava de’ Tirreni non risulta. Per la precisione risultano aderire al Patto la Provincia di Salerno i Comuni di Agerola, Agnone, Agropoli, Atrani, Battipaglia, …, Salerno, ma non risulta Cava de’ Tirreni. Forsa abbiamo aderito a qualcos’altro? Sicuramente non è colpa del Sindaco prof. Marco Galdi, né dell’ Assessore arch. Carmine Salsano, se l’applicazione della procedura di adesione non è stata corretta. Ma essi sicuramente sapranno fare prevalere la superbia dell’intelligenza per rimediare all’errore in atto e sapranno abbandonare l’emotività di venditori di parole inutili (sempre il citato comunicato recitava: “Il Paes un’altra azione importante dell’amministrazione Galdi che guarda al futuro” – ma se non abbiamo sottoscritto manco il Patto dei Sindaci?).