Regione: Caldoro “Il Sud grande occasione per il Paese – Non possiamo affidarci solo alle primarie”

“Le forze politiche devono organizzarsi meglio per dare una risposta ai problemi del Paese. Questa è una sfida nazionale, oltre che locale. E in modo particolare vale al Sud dove c’è una maggiore necessità di avere una politica nobile, con la P maiuscola, che sia in grado di rispondere ai tanti problemi che abbiamo. Una politica forte aiuta anche a costruire una classe dirigente, ad avere le idee chiare, a fare proposte credibili, a dare ai cittadini una fiducia che oggi  manca”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, in un’intervista alla web tv della Provincia di Salerno, www.informazionesalernitana.it.  Il presidente è intervenuto sulle primarie del PdL. “Non mi vedo in una partita che determini una scelta basata su protagonisti oppure su autocandidature. Cosa diversa è come presentare le proprie idee, i propri programmi e per quanto mi riguarda sono un presidente di una Regione importante del Sud, una cosa a cui non posso rinunciare. Per noi è una vera e propria bandiera, ma è un impegno politico, morale quello di far valere le ragioni del Sud. Di un Sud che deve cambiare, che è cambiato per molti aspetti , che deve cambiare ancora in meglio, di un Sud che è orgoglioso delle proprie potenzialità, che conosce i propri problemi e sa come risolverli e che guarda al futuro. Il Sud è una grande occasione per il Paese. Abbiamo la forza lavoro più giovane, ma abbiamo tantissimi disoccupati, soprattutto tra i giovani. Abbiamo un capitale umano straordinario, una grande ricchezza. Quindi, bisogna investire”. Sui candidati alle primarie ha detto: “Credo che vale prima stabilire cosa fare, in quale ambito e chi propone idee.  Quindi, vediamo cosa succede. Il processo è appena iniziato. E poi non possiamo solo affidarci alle primarie. Sia ben chiaro. Le primarie sono uno strumento. Uno strumento utile se hai le buone idee e qualcosa da offrire agli elettori, ai cittadini in maniera trasparente, leale. Penso siano questi i temi che dobbiamo affrontare.  Altrimenti diventa una gara tra persone, una competizione muscolare che non ha alcun senso e non produce nulla di buono”. Infine, il presidente Caldoro si è soffermato sulla vertenza dei forestali, sulla questione del trasporto pubblico e sulla sanità, oltre che sull’importanza della collaborazione istituzionale. “La collaborazione istituzionale in un momento di crisi è essenziale. Nessuno può pensare di fare le battaglie da solo perché non le vincerà mai. Bisogna, però, avere la responsabilità di definire bene i propri compiti. Ognuno ha un ruolo che deve saper esercitare con responsabilità. La politica deve dare un segnale di serietà, evitando di scaricare soprattutto sui cittadini le polemiche che i cittadini non vogliono neanche più ascoltare, perché vogliono che gli si risolvano i problemi”.