Salerno: lutto Amabile

 La Redazione si stringe in profondo cordoglio intorno alla famiglia Amabile, per il recente lutto, nella dipartita del caro Giuseppe Armando, fratello di Arnaldo, nostro caricaturista. Dopo un periodo di ricovero ospedaliero si è spento nella sua casa di via Medaglie D’Oro il dott. Giuseppe Armando, già dirigente dell’ASL Salerno. Ne piangono la scomparsa la moglie Licia Vigorito, i figli Roberto, Aldo, Rosalinda e Donato, il genero Antonio Di Filippo, la nuora Chiara Juliano, la sorella Adriana, i fratelli Umberto e Arnaldo, i nipotini Michele, Chiara e Riccardo Giuseppe, parenti e amici. Il rito funebre domani , sabato 10, alle ore 9,00 nella Chiesa di Santa Margherita a Pastena.

5 pensieri su “Salerno: lutto Amabile

  1. Gentilissima Rita,

    ti ringrazia anzitutto la famiglia di Giuseppe Armando Amabile e ti sono grato a nome di tutti i parenti.

    Mio fratello Armando, mentre cadevano le bombe, fece il viaggio a piedi lungo la linea ferroviaria da Salerno a Villa S.Giovanni. E con altri mezzi di fortuna riuscì ad arrivare, con febbre alta e senza bagaglio, rubatogli durante il burrascoso viaggio, a Licata, dove mio padre comandava la locale dogana. Era venuto a Salerno con la speranza di entrare alla Nunziatella, ma la guerra distrusse anche le sue speranze.

    Per la sua riservatezza Armando, primogenito di otto, non ha mai voluto che si pubblicasse la sua tragica odissea.

    Per noi fratelli, per la moglie e per i figli resta un mito.

  2. L’ho conosciuto negli anni settanta in occasione di una sua breve stagione dii impegno politico. Un vero signore. Ne serbo un ricordo gratificante. Mi associo al lutto .

  3. Anche se si perdono i contatti, tra galantuomini la stima è sempre viva nei ricordi pur oltre quarant’anni, come cordialmente dimostra il Signor Sergio, al quale noi familiari di Giuseppe Armando esprimiamo gratitudine e ammirazione.

  4. Gentile signor Sergio,
    sono Aldo, il secondo figlio di Giuseppe Armando.
    Grazie per le belle parole.
    Gli attestati di stima nei suoi confronti che stiamo ricevendo in questi giorni e il delicato affetto che ci stanno manifestando le persone che lo hanno conosciuto ci aiuta in parte a lenire la sofferenza.
    Se fosse per lei possibile, mi farebbe piacere poterla incontrare per poter avere da Lei un ricordo di mio padre.

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