Salerno: rumeni spacciati per operatori Unicef
Nel quadro di una costante attività di prevenzione tesa ad arginare il notevole disagio derivante dalla presenza di soggetti che abitualmente bivaccano nei pressi di Piazza Vittorio Veneto e che sono avvezzi ad atti di disturbo alla quiete pubblica e ad azioni atte a ledere l’altrui incolumità, personale della Sezione Volanti, nel corso di un controllo straordinario espletato nel pomeriggio di domenica, procedeva, in diversi contesti temporali, all’identificazione di 14 cittadini, in prevalenza di nazionalità rumena, alcuni dei quali annoveranti pregiudizi penali di diversa natura. Gli stranieri, con la loro disordinata permanenza nello spazio attiguo all’ingresso della Stazione Ferroviaria, assumevano atteggiamenti di chiara natura molesta e turbavano la tranquillità dei viaggiatori. A compimento della procedura identificativa, gli agenti, al fine di ripristinare l’ordine dell’area interessata all’abusivo stazionamento, intimavano agli stessi di allontanarsi e di astenersi nel ritornare in detta località.In un diverso contesto operativo, un equipaggio delle volanti interveniva in Piazza Giovanni Nicotera per segnalazione di un soggetto che, spacciandosi per operatore UNICEF, bussava alla porta degli abitanti della zona richiedendo un’offerta per i bambini. Prontamente intercettato l’uomo, generalizzato per il napoletano D.S.G., di anni 43, con precedenti giudiziari in particolar modo per truffa e furto, veniva sorpreso con alcune fotocopie di brochure dell’associazione UNICEF, artatamente utilizzate per indurre i condomini all’esborso di un’ offerta in danaro. Essendosi concretizzati di fatto i presupposti per un suo allontanamento, si procedeva all’irrogazione nei suoi confronti del F.V.O. con rimpatrio nel Comune di residenza.