Il neo-acquisto della Salernitana Piva: “Sono qui grazie a Perrone e Susini”

Maurizio Grillo

Prima conferenza stampa da giocatore della Salernitana per Simone Piva, da giovedì a tutti gli effetti elemento della formazione granata andando a completare l’organico privo degli infortunati di lungo corso Luciani e Chirieletti. Il duttile difensore è stato voluto a Salerno da Carlo Perrone che già conosce l’esperienza al Pescina; il mister non ha esitato a mandarlo in campo domenica a Melfi – nell’ultima mezz’ora –  quando Piva ha rischiato di bagnare il suo esordio con un tiro cross che si è stampato sul palo. Proprio il difensore romano confessa: “in realtà il mio era un cross, si è alzato ed è andato sul palo. Nella fortuna sono stato sfortunato.” Il calciatore racconta i dettagli del suo approdo a Salerno: “Se sono qui è grazie a Perrone e Susini. Con il mister ho già vinto un campionato, è sempre lo stesso di allora, una persona umile e genuina.” Poi Piva spiega la sua prima settimana granata: “Sono arrivato giovedì ed ho subito disputato il secondo tempo dell’amichevole, domenica il mister mi ha mandato in campo per mezz’ora. Sono al 60-70% della condizione ma è chiaro che se c’è bisogno di me mi adatto e gioco anche 100′, non ho problemi.” Sulle sue caratteristiche specifica: “Sono un mancino, un terzino sinistro vecchio stampo. Mi ritengo un fluidificante perchè mi piace arrivare sul fondo e crossare. Se c’è bisogno posso giocare anche a destra ma non lo preferisco. L’anno scorso sono stato impiegato come esterno di centrocampo nel 3-4-3. Mi è indifferente giocare i difesa o a centrocampo, ho le caratteristiche per impiegare entrambe le posizioni.” Nonostante sia arrivato solo quest’anno, Piva già lo scorso anno è stato vicino a calcare il terreno dell’Arechi, infatti spiega: “Ci sono stati dei contatti, poi non si fece più nulla perchè ero penalizzato dalla regola degli under e decisi di avvicinarmi a casa ed aspettare l’occasione giusta, infatti molte società da cui sono stato contattato volevano un under e quindi l’accordo non è arrivato, quindi non parlo solo di discorso economico. Anche l’anno scorso potevo già venire a Salerno, ho avuto dei contatti con il mister, ma non si è fatto nulla. Ho una mia dignità, non scendo a compromessi ed avendo un figlio voglio insegnargli solo i valori positivi.” Infatti, proprio per il difensore la regola tanto criticata anche dalla AIC “non valorizza i giovani, perché quelli bravi comunque giocano in Prima o Seconda Divisione, anche se non li rendi obbligatori.” Sul pareggio ottenuto a Melfi il terzino “non li considero due punti persi ma uno guadagnato. Il Melfi ha un allenatore che cura molto la fase difensiva, hanno fatto bene e, sebbene sulla carta siamo i più forti, ogni partita ha una storia a sè e ci teniamo il punto conquistato.” Contro i giallo-verdi i tifosi granata hanno offerto uno splendido spettacolo invadendo la città e seguendo in massa la squadra. Tale calore ha colto un pò di sorpresa il terzino che non si aspettava tale entusiasmo intorno la squadra: “E’ stato incredibile, soprattutto a fine partita quando ci hanno applaudito nonostante il pareggio.” Domenica sulla strada dei granata ci sarà il Fondi di Provenza, trainer che Piva conosce per essere stato alle sue dipendenze a Gela: “il mister è una persona molto seria e preparata, un professionista. Non dobbiamo sottovalutare il Fondi perchè tutte le squadre di Provenza giocano sempre al 100% e lui prepara molto bene la settimana di allenamenti prima delle partite.”