Eboli: Giunta, costituzione due poli didattici, liceale e tecnico
La Regione Campania, con deliberazione di Giunta Regionale N° 435 del 9 Agosto 2011, ha approvato le linee guida di dimensionamento della rete scolastica e programmazione dell’offerta formativa. Esse prevedono un graduale ed organico piano di modernizzazione e razionalizzazione della rete dell’offerta formativa, finalizzata al contemperamento delle spese rispetto ai fabbisogni professionali delle istituzioni scolastiche. Province e Comuni devono, dunque, attenersi a tali disposizioni, al fine di ridefinire la distribuzione territoriale della rete scolastica e la programmazione dell’offerta formativa. In particolare, la spending review prevede per le scuole con meno di seicento alunni l’accorpamento dirigenziale con altri istituti. Allo stato, tutti gli Istituti d’istruzione secondaria di secondo grado presenti sul territorio comunale, ad esclusione del liceo scientifico “A. Gallotta”, risultano sottodimensionati rispetto ai parametri numerici vigenti. Pertanto, l’Amministrazione Comunale, dopo essersi confrontata con i dirigenti del secondo ciclo d’istruzione presenti sul territorio, propone la costituzione di due poli didattici: liceale e tecnico. Il primo prevede l’accorpamento del Liceo Classico “ E. Perito” e del Liceo Artistico “C. Levi”; in quanto rispondenti alle prescrizioni di riorganizzazione, sia sotto il profilo numerico che per finalità didattiche. Il polo tecnico, invece, verrà costituito attraverso la fusione dell’Istituto d’Istruzione Secondaria “E. Mattei” e dell’Istituto Agrario “G. Fortunato”. Tale proposta di riorganizzazione della rete scolastica, da sottoporre all’attenzione della Provincia di Salerno, mira a garantire lo sviluppo dell’offerta didattica delle istituzioni presenti sul territorio comunale e a conservare l’autonomia delle scuole più significative; ma soprattutto, scongiura la possibilità che la dirigenza di uno degli istituti ebolitani venga attribuita ad una scuola che ricade in un’altra città. “Sono favorevole – dichiara l’assessore alle Politiche per la scuola e la formazione Stefania Cardiello – alla proposta di accorpamento degli istituti secondari del nostro territorio, attraverso la costituzione di due poli didattici, che arricchiscono notevolmente l’offerta formativa. Tra l’altro, mi preme sottolineare, che questo nuovo piano di dimensionamento scolastico, alla cui definizione si è giunti attraverso il confronto e la condivisione con i dirigenti scolastici, ha permesso di scongiurare il rischio che l’agrario, un istituto storico del nostro territorio, fosse aggregato ad una scuola superiore di un’altra città.” A riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “Il piano di riorganizzazione delle istituzioni scolastiche non rappresenta soltanto un provvedimento di contenimento delle spese, come imposto dal decreto Monti sulla spending review. Esso, piuttosto, è una opportunità per rafforzare e l’offerta didattica delle scuole superiori presenti sul nostro territorio e ridisegnare nuovi e più moderni percorsi scolastici. La nostra proposta, che ci auguriamo venga recepita, prevede l’accorpamento di indirizzi scolastici che presentano affinità dal punto di vista didattico, al fine di favorire una maggiore sinergia tra di esse e, soprattutto, l’acquisizione da parte degli studenti di competenze più ricche ed ampie”.