Sicurezza sul lavoro, nasce in provincia di Salerno il Comitato paritetico

Una cabina di regia per promuovere la formazione alla sicurezza nel mondo delle aziende salernitane. Promuovere tra i lavoratori la cultura della prevenzione in materia di salute e sicurezza. E’ questo l’obiettivo del Comitato paritetico della provincia di Salerno promosso dalla Confapi salernitana e i sindacali confederali provinciali tra cui la Cisl Salerno, guidata dal segretario Giovanni Giudice. La nascita del nuovo organismo, che avrà una durata di tre anni e cercherà di rispondere ai fabbisogni specifici del territorio, provando a ricoprire un ruolo di mediazione tra le aziende e i lavoratori. “Si tratta di un comitato formato da due rappresentanti designati da ciascuna delle organizzazioni sindacali e un’equivalente numero complessivo di rappresentanti designati dalla parte datoriale”, ha affermato Giovanni Giudice. “Si tratta di un passo importante per il mondo dell’occupazione nella nostra provincia. Dopo l’accordo firmato in Confindustria, per aiutare gli studenti figli di cassintegrati, disoccupati ed esodati della provincia e promuovere gli investimenti sul nostro territorio, i sindacati mettono a segno un altro colpo che fa bene all’intera economia del territorio. In un momento come questo, dove i livelli occupazionali sono sempre più messi a dura prova da una crisi senza precedenti, è giusto tutelare e salvaguardare tutte le maestranze che operano in provincia. Si tratta di un’intesa importante che, ancora una volta, segna un traguardo storico per i sindacati salernitani confederali che dimostrano di essere uniti sulle tematiche più importanti del mondo del lavoro”. Il compito del comitato sarà non solo quello di verificare la qualità della formazione, ma anche intervenire su eventuali controversie nei luoghi di lavoro per quel che riguarda la sicurezza e capire, dove necessario, se organizzare corsi su misura. Il nuovo organismo vigilerà anche corretta applicazione delle norme antinfortunistiche, preliminarmente per la validazione dei corsi di formazione, ma anche per suggerire soluzioni condivise con le parti sociali e sistemi di gestione completi ed adatti alle esigenze delle imprese e dei lavoratori.