Mercato San Severino: pezzi di colore a Natale

Venerdì 14 dicembre, alle 17,00, in occasione dell’incontro scuola-famiglia, saranno inaugurate e presentate le vetrofanie realizzate da studenti e docenti della scuola media “S. Tommaso D’Aquino”. Centinaia di ragazzi delle seconde e terze classi, coordinati dal professore Luigi D’Arco, hanno rappresentato la Natività, l’albero ed il Castello dei Sanseverino, simbolo della Città di Mercato S. Severino. “La realizzazione”, spiega entusiasta il Sindaco Giovanni Romano, “ha previsto il montaggio di fogli di carta velina colorata e cartoncino nero. Sul disegno sono state ritagliate le sagome di vetro come a comporre un puzzle e sono stati uniti i vari pezzi con listelli di piombo scanalati e modellati per accogliere lo spessore del vetro”. Gli alunni hanno scelto di realizzare il lavoro nel proprio istituto decorando le vetrate che sporgono sulla Piazza Ettore Imperio. La bellezza della piazza, la sede comunale del Palazzo Vanvitelliano e la vicina Chiesa di San Giovanni in Parco, rendono il luogo logisticamente idoneo e nello stesso tempo gli studenti hanno avuto la possibilità di realizzare la loro opera autonomamente e sotto la guida del docente di Arte e Immagine D’Arco Luigi. “Ringrazio il Dirigente Scolastico, il professore Angelo Gentile e i professori Luigi D’Arco e Anna Del Regno – continua il Sindaco – “per aver accolto e valorizzato la nostra idea che è quella di dimostrare che è possibile festeggiare il Natale con pochi soldi, facendo lavorare la fantasia. Il progetto è in perfetta linea con il principio che, in tempi di crisi, si può dignitosamente festeggiare il Natale senza sfarzi riutilizzando quello che si ha a disposizione. Inoltre, l’arte è uno strumento importante per trasmettere alle nuove generazioni una riflessione sui valori sociali e sulla partecipazione alla vita e alle attività pubbliche. Tutti i ragazzi hanno avuto la possibilità di esprimere la loro creatività e vederla realizzata proprio nella piazza della propria Città”. “E’ stato entusiasmante lavorare con i ragazzi – ha spiegato il professore D’arco, perché il progetto ha suscitato un effetto sorpresa a cascata. Tutti gli studenti sono stati felici di contribuire ad una iniziativa nuova, originale e per nulla semplice”. I ragazzi hanno realizzato, in poche settimane, qualcosa di veramente unico. Ma “un pezzo di colore per Natale” non è stato solo un laboratorio creativo ma ha rappresentato un momento di crescita per gli studenti perché hanno avuto modo di lavorare in gruppo e in sinergia tra di loro. Queste attività sono molto formative soprattutto anche da un punto di vista educativo ed umano.