Carpedil Ipervigile, nulla da fare contro la capolista

Serviva l’impresa alla Carpedil Ipervigile Salerno Basket ’92 per espugnare il parquet della capolista Passalacqua Trasporti Ragusa, fin qui sconfitta in una sola circostanza. Orfane del capitano Serena Bona, sostituita dalla rientrante Adriana Coralluzzo, le granatine hanno ceduto il passo al maggior tasso tecnico delle siciliane guidate dal trainer della Nazionale Femminile Nino Molino. Ragusa scappa via già dal primo quarto chiuso avanti di ben quattordici punti grazie a  Papamichail imponente sotto canestro e Mauriello in giornata di grazia. Vani i tentativi di D’Alie e compagne di rientrare in partita, ma Salerno riesce a contenere il passivo anche grazie ad una superlativa prova di Mara Buzzanca, autrice di ben 19 punti e migliore realizzatrice dell’incontro. Soddisfatto per la prestazione delle sue ragazze coach Gigi Salineri al termine dell’incontro: “E’ andata come doveva andare, Ragusa è una squadra che deve vincere il campionato, ci ha rispettato giocando una partita vera che ha fatto emergere la differenza di valori. Quando Ragusa ha abbassato la qualità del quintetto siamo state capaci di reagire e dimostrare che in questo momento riusciamo a giocare una buona pallacanestro. Senza Bona affrontare un quintetto come quello di Ragusa è praticamente impossibile, loro dovevano sbagliare tanto e noi praticamente nulla. Ciò non è accaduto e non ci poteva essere risultato diverso. Non abbiamo avuto una grande serata al tiro da fuori, l’assenza di Serena è stata fondamentale perché loro avevano tantissime soluzioni mentre noi abbiamo sbagliato tantissimo sotto canestro”.