Salerno: “Sette note di benessere” Ambulatorio di Musicoterapia territoriale – V ediz.
Presentato martedi 5 Febbraio presso l’Associazione Ombraluce Onlus in Via Viciannza Giovi San Nicola a Salerno il progetto “Sette note di benessere – Ambulatorio di Musicoterapia territoriale per il disagio e la disabilità evolutiva”, sostenuto dal Rotary Club International Salerno Est Distretto 2100. L’Ambulatorio del Club Rotary Salerno Est è dedicato a soggetti con difficoltà del territorio ed accoglie soggetti patologici vicini agli enti promuoventi. Il numero degli iscritti è pari sperimentalmente per questo avvio progettuale a 13 unità. Il progetto si inserisce in un più ampio programma di interventi promossi dal Rotary Club Salerno Est per l’area metropolitana di Salerno e provincia. Come anticipato dal dott. Renato Vicinanza, neopresidente del Rotary Club Salerno Est, in apertura della presentazione, il Rotary rappresenta una rete globale di persone motivate che si impegnano con entusiasmo nelle cause sociali al fine di migliorare la qualità della vita nelle comunità. Il Rotary Intemational è costituito da circa 34.000 Rotary club in tutto il mondo i cui soci formano una rete globale di imprenditori, professionisti e leader della comunità che dedicano volontariamente tempo e talento al servizio delle loro comunità e del mondo, e che nel frattempo stringono amicizie solide e durature. Il motto del Rotary, Servire al di sopra di ogni interesse personale, rappresenta lo spirito umanitario che anima gli oltre 1,2 milioni di Rotariani di tutto il mondo. Il loro impegno è focalizzato sulle seguenti aree d’intervento:
• Pace e prevenzione/risoluzione dei conflitti
• Prevenzione e cura delle malattie
• Acqua e strutture igienico-sanitarie
• Salute materna e infantile
• Alfabetizzazione e educazione di base
• Sviluppo economico e comunitario
I presupposti che insieme al Consiglio Direttivo ed ai soci, secondo quanto affermato dal dott. Vicinanza, sono stati indicati come essenziali nella scelta ed esecuzione delle iniziative, sono l’efficacia e la concretezza, che essi ritengono essere i principi base del lavorare per progetti: si tratta infatti di una modalità organizzativa fondata sulla scelta di un obiettivo specifico, limitato, raggiungibile in un tempo medio-brevo e verificabile, continuando nell’opera del “servire”, con l’impegno di portare avanti tutto quello che era stato rappresentato nelle linee programmatiche, coinvolgendo direttamente i soci su quattro progetti che – coordinati dal Presidente della Commissione Maria Laura Vincìguerra con la collaborazione di Antonio Vairo, hanno preso il via già dallo scorso mese di dicembre. Tra questi oltre al progetto sull’Alcolismo, con la direzione scientifica di Antonio Brando, uno sull’Obesità con la direzione scientifica di Francesco Orio, un altro sul Tabagismo con la direzione scientifica di Marilena Montera, presente alla conferenza, si erge in particolare il progetto SETTE NOTE DI BENESSERE qui presentato, di cui è coordinatore Raffaele Caggiano, presentato con maggiore dettaglio dalla presidente dell’Associazione Ombraluce, Matilde Salerno, la cui opera prosegue sin dalla fondazione dell’Associazione nel 1992, su iniziativa di un gruppo di docenti, di genitori di ragazzi diversamente abili e di volontari. Dal 1997 il Comune di Salerno ha assegnato all’Associazione un’ex sede scolastica per le attivita’ socio-educative. L’Associazione raccoglie nella sua struttura ragazzi dichiarati non scolarizzabili, ragazzi fuori dalla fascia dell’obbligo scolastico ed ha lo scopo di garantire il mantenimento e la generalizzazione degli apprendimenti attraverso l’interazione degli insegnanti, dei genitori e degli operatori dell’Associazione. Quest’ultima, inoltre, attraverso la valutazione del P.E.P.(R.) attua programmi educativi individualizzati per i soggetti che frequentano il Centro e per le scuole della Campania che predispongono iter di didattica speciale.
Quest’anno il Progetto “Sette Note di Benessere” promosso dal Rotary Club Salerno Est e condotto per la prima volta dall’Associazione Ombraluce Onlus è ormai giunto alla quinta Edizione.
A differenza che nelle annualità precedenti, protagonisti saranno le bambine ed i bambini con Sindrome autistica del territorio di Salerno, che avranno l’occasione di partecipare ad incontri settimanali con due affermate Musicoterapiste – veronica Zottoli e Teresa del Mastro – fino al mese di Maggio 2013.
L’esposizione alle melodie e la produzione attiva di suoni e ritmi musicali vuole essere uno strumento per entrare nella particolare dimensione relazionale ed affettiva dei bambini, stimolando la loro sfera emozionale al fine di incentivare l’interazione comunicativa e lo sviluppo delle funzioni linguistiche e cognitive. Il programma si concluderà con un momento di condivisione finale all’interno del quale i bambini esprimeranno con l’ausilio delle “Sette Note” i loro sentimenti più profondi e le loro emozioni nascoste. Particolarmente utile il contributo del dott. Salvatore Parisi, direttore sanitario di ANFFAS Onlus per Salerno e Napoli, chiamato a sostenere con l’Associazione Ombraluce la migliore realizzazione del progetto ambulatoriale, forte di precedenti collaborazioni operative e pragmatiche tra le due realtà sociali, il quale, nel suo intervento, oltre a rivolgere sentiti apprezzamenti all’organizzazione Rotariana promotrice del progetto, per la sua vicinanza ai temi sociali, ha sottolineato l’importanza per le realtà impegnate in campo socio-sanitario dell’apertura al terzo settore a 360 gradi, rimarcando che “ Senza sinergie e momenti di incontro e progettualità si morirà forse un po’ più tardi delle piccole strutture ma comunque si muore”.