Salernitana, da domenica si ritorna a fare sul serio
Archiviata la domenica senza Salernitana, a proposito le pessime condizioni atmosferiche hanno consigliato ai tifosi granata di rimanere al caldo e trascorrere un’intera giornata in famiglia, inizia una settimana molto intensa per mister Perrone ed i suoi calciatori che non intendono avere dei contraccolpi a causa della sosta di ieri, anzi sono intenzionati più che mai a prolungare la striscia positiva dei risultati, ovviamente con una vittoria. Il trainer granata, a dire il vero, dopo i tre giorni di riposo concessi, da giovedì è tornato torchiare tutta la truppa ed a monitorare le condizioni psico – fisiche di ogni suo atleta, in particolare quelle di Mounard, che continua il suo lavoro differenziato per recuperare in toto la migliore forma, dopo lo stop prolungato per il grave infortunio, nonché di Molinari, che dopo essersi allenato a singhiozzo, ha dovuto fermarsi per un attacco influenzale, mentre Guazzo è sotto osservazione dello staff medico per una lombalgia, per fortuna nessuno dei tre dovrebbe saltare la gara di domenica. Intanto ieri mister Perrone ha fatto disputare la solita sgambatura settimanale, quella, tanto per intenderci, in programma il giovedì e posticipata per la suddetta sosta del campionato, questa volta, però, nessun sparring partner ma in famiglia, con tutto l’organico diviso in due formazioni, nel corso della quale il trainer ha potuto avere delle risposte esaustive in ottica formazione anti Vigor Lamezia. Per avere un’idea circa l’impegno che i calciatori hanno profuso nella partitella di ieri a Campagna è stato il nervosismo di Mancini, che a pochi minuti dalla fine, in seguito a degli screzi con alcuni compagni, ha abbandonato il rettangolo di gioco molto contrariato, ovviamente solo un gesto di stizza che va preso come un grande attaccamento al proprio lavoro, ma soprattutto di atteggiamenti provvisori ed occasionali, che avvengono e finiscono in campo, pertanto nessun caso, anzi la società non si è espressa, considerando l’episodio di una palese irrilevanza. Nel frattempo l’Aquila non ha sciupato l’occasione del recupero contro il Teramo per conquistare i tre punti in palio e piazzarsi al terzo posto a dieci lunghezze dalla capolista Salernitana, ma a soli due punti dal Pontedera, che occupa quel tanto agognato secondo posto che porta direttamente in Prima Divisione, evitando,soprattutto, la pericolosa lotteria dei play off ed infiammando ancora di più la corsa per la promozione, ovviamente per la conquista della seconda piazza, in quanto la prima è saldamente nelle mani della “mitica”e dove rimarrà fino alla fine!!!