Pontecagnano-Faiano: “A te che leggi dopo mezzanotte” all’ex tabacchificio Centola

Un’altra serata all’insegna dei sentimenti e della cultura con la presentazione del libro del nostro direttore responsabile, Rita Occidente Lupo “A te che leggi dopo mezzanotte”. Voluta dall’Amministrazione comunale, la manifestazione ha registrato in apertura i saluti istituzionali del sindaco Ernesto Sica, dell’assessore alla cultura Raffaella Gaeta e della portavoce Stefania Maffeo. Parola poi a Francesca Carrano che, in chiave critca ha messo in nuce alcuni passaggi salienti di questa quarta fatica letteraria della Lupo. “Un libro che non si stanca mai di leggere e rileggere, per il tratto narrativo-sentimentale, nel quale è possibile riflettere e riscontrare parte del proprio vissuto. Originale, elegante e sobrio, il diario-zibaldone, come ormai viene appellato da più parti, parte sempre dalle note musicali, per raccordare sentimenti e ragione. In un equilibrio in cui l’autrice riesce a coagulare ricordi ed esperienze, componendo un’agguerrita testimonianza dell’amore del terzo millennio. Nello specifico delle relazioni di coppia, che spesso naufragano per mancanza d’assensi.” Di qui l’affermazione che ormai la pubblicazione riscuote e ch’è stata anche, su richiesta, consegnata alla biblioteca provinciale salernitana. “Un po’ per gioco, un po’ per creare qualcosa di diverso dalla solita narrativa- ha concluso la Lupo– un libro memoriale di senzazioni e di flash emotivi, che non intende assurgere ad universale cassa di risonanza al sentire, quanto a momento di ritrovo del proprio vissuto, ripiegandosi su quegli spiccioli di tempo, che a volte tanti sembrano relegare alle ultime ore della giornata, appunto dopo la mezzanotte, per poter polarizzare la propria attenzione su quanto vissuto o su quelle che sono le attese per un nuovo giorno, da cogliere sempre sotto la lente d’ingrandimento dell’ottimismo avanguardista.”