Fiaba della bicicletta nel fosso
“Vi piacerebbe sentire una fiaba che ancora deve accadere?” “Che cosa vuol dire?” “Che racconta una storia che non è ancora successa”“Che bello, raccontamela!” “Ecco, allora ci sarà una volta un bambino bianco che avrà una bicicletta. Un giorno, mentre pedalerà per una stradina, metterà la ruota su un sasso e cadrà. Il bambino non si farà molto male, ma la ruota davanti della bicicletta si romperà. Il bambino la guarderà, poi la getterà in un fosso. “Me ne comprerò un’altra”, dirà e tornerà a casa arrabbiato. La bicicletta ora starà in fondo al fosso, sola, triste e bagnata, perchè la pioggia inizierà a cadere…Il giorno dopo arriverà un bambino blu. Vedrà la bici nel fosso e si fermerà a guardarla. “Chissà chi l’ha gettata via” dirà “A me serve proprio un manubrio perchè il mio s’è rotto!”. Così smonterà il manubrio della bici nel fosso e lo monterà sulla sua. Il giorno dopo ancora arriverà un bambino verde. Anche lui vedrà la bicicletta nel fosso: “Gli manca il manubrio”, dirà,” ma è quasi nuova”: Così smonterà i pedali e li metterà al posto di quelli della sua bici che sono un po’ arrugginiti. Mentre tornerà a casa incontrerà un bambino rosso, con una bici senza fanalino: “Perchè non vai a prenderlo a quella bici che sta nel fosso ?”, gli dirà. Il bambino rosso lo ascolterà e andrà anche lui a prendere il pezzo che gli servirà. La bicicletta nel fosso non sarà più triste, anzi, sorriderà ogni volta che le smonteranno un pezzo. Credeva di finire lì, buttata soltanto per una ruota rotta, invece continuerà a vivere in tante altre biciclette. Ogni giorno arriverà un bambino di colore diverso e prenderà un pezzo per la sua bici, fino a quando rimarrà solo la ruota rotta. La bicicletta ora sarà un po’ triste : “Mi è rimasta solo un ruota rotta: Nessuno la prenderà, non serve proprio a nessuno!” Due giorni dopo arriverà un vecchietto. Vedrà la ruota tutta storta e la prenderà in mano, farà per ributtarla nel fosso, quando gli verrà in mente che può servirgli per aggiustare una vecchia carriola: “La raddrizzerò”, dirà. Così la prenderà e se la porterà a casa. La bicicletta ora sarà felice e viaggerà dappertutto, il manubrio con il bambino blu, i pedali con quello verde, il fanalino con quello rosso, la ruota con la vecchia carriola del nonno e tutti gli altri pezzi con tanti bambini colorati: perchè il mondo è bello quando è pieno di colori”.