Scafati: “Scafati Futuro e Sociale” candidature con Salvati

Con Salvati sindaco, le proposte del gruppo indipendente associativo “Futuro Solidale”, rappresentato alle elezioni amministrative del 27 maggio dal Dott. Alessandro R. Arpaia e dalla dott.ssa Rosa Vitiello. Proposte elaborate dall’associazione “Scafati Futuro e Sociale”. Il gruppo sosterrà la candidatura di Salvati come espressione civica associativa indipendente, sarà un sostegno esterno fermo restando il riconoscimento della sua dignità e autonomia politica. Il sostegno non è strettamente ideologico, ma squisitamente programmatico.

Liste pulite: non candidare nelle loro liste e a non indicare per la nomina ad incarichi pubblici quanti siano stati condannati, anche in via non definitiva, per i seguenti reati: associazione per delinquere, anche di stampo mafioso, peculato, malversazione, concussione, corruzione, turbativa degli appalti, frode nelle pubbliche forniture, rapina, estorsione, e traffico illecito di rifiuti.

v  Impegno alla modifica del decreto 49 con riapertura del pronto soccorso.

v  Amministrazione improntata alla giusta economia e merito: A) eliminazione delle società partecipate o massimo accorpamento; B) rivedere contratti con GESET, AIPA E GORI; C) eliminare gli stipendi ai membri delle CDA e sostituirli con gettone di presenza entro un massimo di € 500,00 (cinquecento) mentre solo per il manager che sarà un professionista di provate qualità tecniche e con impegno “full time” sarà previsto uno stipendio con obbligo di risultati semestrali o annuali, D) eliminazione dello staff del sindaco con stipendio ma scelta di pochi collaboratori qualificati e con adeguato titolo di studio e con compenso di massimo € 500,00 (cinquecento) per presenze effettive; E) riduzione delle spese per utenze telefoniche e carburante per auto comunali e polizia municipale con diario di bordo con indicazione del percorso e motivi di uso; F) riduzione dell’uso della carta ma esclusivo uso mezzi informatici per comunicazioni istituzionali; G) riduzione della TARSU-TARES incrementando la raccolta differenziata e premiando i cittadini che si impegnano nella differenziazione.

v  Massimo impegno dell’amministrazione nello sviluppo di fonti di energia alternativa e sostenibile, per esempio anche con la sottoscrizione alla società dei cittadini scafatesi, individuazione di tutte le aree possibili (capannoni, copertura palazzetto dello sport e stadio) per installazione di pannelli solari per la produzione di corrente elettrica.

v  Costituzione di “Voucher sociali” per i disoccupati, attraverso la costituzione di liste a scorrimento per disoccupati e meno abbienti attraverso le quali conferire piccoli incarichi di lavoro occasionali da remunerare con i “voucher”.

v  Massima trasparenza e legalità: pubblicazione sul sito del comune di tutte le delibere di giunta e determine di pagamento, nessun affidamento diretto ma sempre con comparazione di più preventivi; assoluto divieto di commistione tra amministratori e società che offrono servizi all’ente comunale e società partecipate dallo stesso, diretta web dei consigli comunali e commissioni consiliari.

v  Nuovo piano viario: in accordo con comitati di cittadini, associazioni di commercianti con aumento delle aree di parcheggio gratuite (strisce bianche con disco orario) e aree con strisce blu con sosta breve a pagamento anche di dieci minuti in poi. Realizzazione di aree di parcheggio nelle zone periferiche con tiket comprendente anche l’uso gratuito di navette per il centro.

v  Recupero della villa comunale e del parco annesso all’ex polverificio borbonico con la realizzazione di piccoli palchetti dove gratuitamente potranno esibirsi singoli o gruppi e apertura di punti di ristoro.

v  Impegno presso le istituzioni per l’apertura di una Caserma di Polizia di Stato.

v  SPORTELLO EUROPA: Creare uno sportello Europa, in cui un consulente, con una segreteria, sia a totale disposizione del territorio per intercedere, sostenere, incentivare, motivare, valutare, inoltrare progetti mirati a raggiungere bandi europei dedicati per diverso settore: Imprese, donne, giovani, famiglie, ambiente, volontariato ecc..

v  Rivalutare e valorizzare il quartiere Vetrai non significa abbattere e costruire, ma al contrario, salvaguardare tutto ciò che presenta interesse storico e può essere ristrutturato. Il Quartiere Vetrai può ospitare, per la quantità elevata di piccoli locali che presenta, botteghe artigianali. A tale proposito, si può creare un percorso delle vecchie arti e mestieri. Falegnami, sartorie ecc. E soprattutto favorire coloro che artigianalmente realizzano piccoli oggetti d’arte o di utilità quotidiana. Una zona di piccolo commercio artigianale, e in contemporanea prevedere anche la possibilità di botteghe che possano vendere e somministrare sul posto prodotti tipici alimentari.

v  Realizzazione di una rete “WI-FI” comunale che copra l’intera città di Scafati, anche prevedendo la vendita di apposite tessere-ricarica ed abbonamenti annuali per tutti i cittadini a titolo simbolico.

v  Censimento degli immobili di proprietà del Comune, soprattutto dei capannoni, con incarico di dare in affitto, allo stato in cui si trovano, per un periodo massimo di vent’anni, agli artigiani ed ai giovani che intendano impiantare fabbriche artigiane, con fitto mensile agevolato (cd. Capannoni popolari).

v  Censimento degli immobili di proprietà del Comune allo scopo di incentivare la costituzione di poli universitari (pubbliche e private), nonché scuole di formazione ed istituti professionali.

v  Impegno dell’amministrazione volto alla massima integrazione delle persone extra-comunitarie presenti sul territorio in maniera legale, anche prevedendo forme di incentivazione anche morali, quali corsi di lingua italiana, formazione; per i più piccoli prevedendo un diplomino con cittadinanza onoraria al termine delle scuole medie.

v  Abbandono del “PIP, acquisizione delle aree non più utilizzabili ed insediamento di cooperative agricole per coltivazione di alimenti caratteristici del territorio Scafatese, in virtù di una futura richiesta di “Denominazione di Origine”.

v  Manifattura Tabacchiabbandono dell’Urban Center previsto dal Più Europa e realizzazione di un polo di ricerca universitaria oppure sedi distaccate di agenzie governative, quali Inps, Agenzia delle Entrate, Tribunale…

v  Scuola: Recupero degli istituti scolastici storici esistenti, tramite tagli ai grandi eventi, inutili per l’economia scafatese. Costruzione di nuovi asili nido comunali per favorire donne lavoratrici.