Killer senz’età!

di Rita Occidente Lupo

Ancora follia omicida ad imbrattar il cielo dell’infanzia. Non solo in America, ad interrogarsi su come possa essere avvenuto, con tale spregiudicata follìa, termine consono a motivare l’omicidio di Leila, candore spalmato in otto anni di gridolini. Sotto i colpi premeditati del fratellino, in assenza dei genitori, momentaneamente fuori casa per una partita di baseball. La dinamica, apparentemente pura gelosia! Già da giorni ideato il crimine, celato in un primo momento agl’inquirenti, di fronte ad un killer depistante le indagini. Troppo per non giungere a conclusioni psichiatriche: un minore capace d’armare il braccio contro la compagna di giochi, consanguinea strappata all’innocenza! Mondo inquieto, da lasciar rabbrividire per violenza. Panico e timore in tutti: non solo diffidenza per il vicino della porta accanto, ma ansia anche tra le proprie pareti sempre meno sicure! Si vive male decisamente, a non lasciarsi andare alla bontà: si sta male a non poter affrontare la strada, senza tema di picconate! Inquieto millennio, abortivo di solidarietà per prudenza!