Angri: “A te che leggi dopo mezzanotte” donne sempre incomprese?
L’interrogativo scaturito a termine della presentazione del libro del nostro direttore responsabile, Rita Occidente Lupo ” A te che leggi dopo mezzanotte” quale sia il target di lettori dopo tale ora. E se solo femminile, incompreso o single o anche maschile in cerca dell’anima gemella. L’Associazione Noi con l’Italia ha salutato la presentazione con vivo entusiasmo. In apertura, il presidente dell’Associazione Franco Incoronato, che ha fatto gli onori di casa, mostrando ampia disponibilità anche ad altre iniziative che si muovono nel solco della cultura, come rimarcato anche dalla coordinatrice MariaPaola Iovino. Infatti, il libro del direttore Lupo, si offre ad un’attenta lettura, giacchè lo stile che lo rende pregevole, non scivola nell’ordinario e nella retorica. “Non a caso tale fatica letteraria è stata inserita in importanti cataloghi e biblioteche- ha commentato Francesca Carrano, redattrice del nostro quotidiano- e che saluta continue ristampe, contraddistinte anche dal colore del cordoncino segnalibro, volutamente creato per tenere unite le pagine, senza fissarle, per lasciar fluire il tempo nello scorrerle. Infatti, l’originale diario, in formato tascabile o da tenere a sera sul comodino, accattivante anche per l’elegante illustrazione grafica, essenziale già nella copertina.” La Carrano ha anche ricordato come più di qualche critico abbia dettato le chiavi di lettura per scorrere le pagine tutte d’un sol fiato o a flash: insomma, da parte di tanti, che finora hanno approcciato a tale libro, complimenti notevoli. Che non è solo “in rosa”: infatti, nel corso della serata, qualche intervenuto ha commentato che la fatica letteraria potrebbe essere rivolta anche al sesso maschile, come rimarcato anche dalla Lupo, giacchè quello dei sentimenti è un universo individuale per entrambi i generi. Oggi, parlare d’amore può sembrare anacronistico: la sfida di “A te che leggi dopo mezzanotte” di recuperare il platonismo, il virtuale, il cuore…per vivere il reale!
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