Eutanasia anche in Italia?

di Rita Occidente Lupo

Suicidio assistito made Svizzera, a tappeto anche in Italia. Recentemente, la corte europea dei diritti umani, ha chiesto precise delucidazioni a riguardo: a chi, cioè, consentita tale dolce morte! In seguito al ricorso di una donna, per anni a richieder di poter acceder a tale fine letale. Alda Gross ottantenne, anche senza peculiari patologie, decisa all’eutanasia, rifiutando di andare incontro ai mali della senilità. In Italia, l’Associazione Luca Coscioni, con una raccolta firme, per arginare l’esodo verso il Paese dei laghi. Annualmente, circa 30 italiani in Svizzera per l’eutanasia. I recenti casi di Basilea, dell’ex sostituto procuratore generale di Catanzaro, Pietro D’Amico, e di Daniela Cesarini, ex assessore ai servizi sociali del comune di Jesi, fanno riflettere a lungo sulla valenza che il problema sta acquisendo anche nel nostro Paese. La libertà di scelta, se vivere o morire, aliena dall’ etica cattolica, che implora il rispetto alla vita, fino all’ultimo battito, come suggerito da Papa Francesco!