Regione: Antonio Valiante su gestione Sanità
Caldoro non ha operato, nemmeno avviato, alcun risanamento ma ha soltanto gestito, vivacchiando, il blocco dei pignoramenti relativo ai ritardi nei pagamenti. Questo blocco avrebbe dovuto servire a dare il tempo necessario al riordino della sanità con il taglio delle spese inutili e fuori dal sistema pubblico che andava reso più produttivo. Invece, in questo periodo, si è ridotta la produttività delle strutture pubbliche con conseguente aumento della spesa esterna (verso altre regioni e verso il privato), con la complicità del blocco del turn over che non solo non ha ridotto la spesa del personale ma ha soltanto ridotto le attività e allungate le liste di attesa.
Su tutto ciò si è cullata la gestione caldoriana, considerando che i pagamenti andavano a tempi lunghi. Adesso, ai debiti pregressi non pagati, si aggiungono quelli conseguenti alla gestione allegra. Non c’è, in questi ultimi tre anni nessun provvedimento strutturale adottato ed attuato. Di cosa si lamenta Caldoro? Soltanto dello sblocco dei pignoramenti?