Lourdes: 69^ guarigione, Danila Castelli

dal nostro inviato, il Direttore Rita Occidente Lupo

Lourdes si sta pian piano riprendendo dalle due devastanti inondazioni, che l’hanno posta in ginocchio…di fede. Eh sì, perchè molti hanno ravvisato in tali eventi catastrofici, un segno del cielo. Un richiamo ad una maggior fede, che forse, anche in tale luogo mariano, rischia d’andar scemando. I pellegrini, comunque non mancano: come i turisti d’un giorno! E le piscine, continuano ad esser il luogo in cui in tanti, rispondono all’invito della Vergine a Bernardette: “Venite a lavarvi alla fontana!” In tanti , a credere nel miracolo ed a sperare anche in guarigioni, dell’anima e del corpo, che si verificano. Proprio nei giorni scorsi, la proclamazione del 69° evento prodigioso da parte del vescovo di Pavia: la guarigione inspiegabile di Danila Castelli, italiana. Nata il 16 gennaio del 1946, sposa e madre di famiglia, ha vissuto una vita abbastanza normale fino all’età di 34 anni quando ha cominciato a soffrire di crisi ipertensive spontanee e gravi. Nel 1982 alcuni esami radiologici ed ecografici rivelarono una massa para-uterina ed un utero fibromatoso. Danila subì isterectomia ed annessectomia poi pancreasectomia parziale. L’anno successivo la presenza di « feocromocitoma » (un tumore produttore di catecolamine) nella zona rettale, vescicale e vaginale richiese altri interventi chirurgici fino al 1988,  sperando di eliminare i punti scatenanti le crisi ipertensive, inutilmente. Nel maggio 1989, si reca in pellegrinaggio a Lourdes, si bagna alle Piscine del Santuario dalle quali esce con una  sensazione di benessere. Poco dopo la sua guarigione istantanea, che rilascia al Bureau delle Costatazioni Mediche di Lourdes. Dopo cinque riunioni (1989, 1992, 1994, 1997 e 2010) il Bureau constata la guarigione con votazione palese ed unanime : « La signora Castelli è guarita, in modo completo e duraturo, dalla data del suo pellegrinaggio a Lourdes nel 1989, e quindi da 21 anni, della sindrome della quale soffriva e cio’ senza alcun rapporto con gli interventi e le terapie subite ». Danila Castelli ha ripreso da allora una vita del tutto normale. Il CMIL (Commissione Medica Internazionale di Lourdes) nella sua riunione del 19 novembre 2011 a Parigi ha certificato che « il modo della sua guarigione resta inspiegato allo stato attuale delle conoscenze scientifiche ». Il 20 giugno 2013 Monsignor Giovanni Giudici, Vescovo di Pavia, la diocesi di residenza di Danila Castelli, ha dichiarato il carattere « prodigioso – miracoloso » ed il valore di « segno » di questa guarigione:  la 69^ di Lourdes riconosciuta miracolosa da un vescovo.