Altavilla Irpina: l’arte d’ Ines De Leucio in mostra ad Adelaide
E’ tornata nella sua terra natìa, nel continente magico di aborigeni e canguri, e non ha perso tempo. L’artista Ines De Leucio, poco più di un anno fa, lo aveva detto prima di partire dalla sua dimora ai piedi di Altavilla Irpina: “Voglio respirare fino in fondo i profumi della mia Australia, emozionarmi davanti ai mille colori della sua terra, voglio dipingere le mie nuove opere proprio ad Adelaide, la città che da troppi anni mi aspetta”. E così, da qualche giorno la sua arte contemporanea è protagonista al The Fine Day Gallery, rinomato luogo di mostre e incontri culturali, situato nel cuore di una delle città più a sud del pianeta. “Solo attraverso la sensibilità, che trasmetto tutta nelle mie opere, possiamo sentire la materia che pulsa e ci rigenera” è stata l’affermazione della De Leucio che si specchia perfettamente nei suoi ultimi lavori. Volti e occhi discreti, curiosi, ridenti e a volte perfino aggressivi, morbide e sinuose figure al femminile, inedite interpretazioni delle natura che avvolge e protegge l’essere umano con i suoi blu intensi, derivati da cieli e mari australiani, perfetti sinonimi di spazi infiniti. Ma nelle opere emerge anche la denuncia dell’artista verso il sistema dei poteri forti, spesso indifferente alle necessità e alle problematiche delle categorie sociali deboli e emarginate, che alimenta così ingiustizie che si verificano in ogni angolo del mondo. Una mostra che coincide, forse, con l’inizio di una nuova era artistica per Ines De Leucio, che in questo suo ritorno alle origini sta realizzando sogni e desideri prima inespressi, come quello di dipingere nell’isola dello “Spirito” così battezzata dagli aborigeni, suoi eterni ispiratori, perché ogni anno leggenda vuole che arrivi sugli scogli un grande pesce purificatore dell’anima. Ma in una nuova era dove De leucio ha anche vissuto momenti grigi e forti contrasti interiori, nella quotidianità di una vita che danaro, progresso e tecnologie a volte sembrano sopraffare, imperversando sulle bellezze e gli scenari incantevoli del continente e annientando sentimenti ed emozioni indefinibili che solo codesti riescono a regalare. Ma si sa, la libertà interiore e altri irrinunciabili valori, sovente richiamati nell’arte della De Leucio, rappresentano grandi conquiste che però lasciano dietro di sè un percorso fatto anche di sofferenze. Ines De Leucio, formatasi all’Accademia di Belle Arti di Napoli, è stata allieva dei maestri Carmine Di Ruggiero e Edgardo Abbozzo. Pittrice, scultrice, bodypainting performer, ha tenuto mostre in Italia e all’estero. Nel 2011 realizzò a Benevento due acquasantiere in maiolica dedicate ai SS. Martiri Cosma e Damiano, esposte nell’omonima cattedrale di Arpaise.
Alberto De Rogatis