Pontecagnano-Faiano: convegno “La reumatologia tra presente e futuro”
“La reumatologia tra presente e futuro”. E’ il titolo dell’interessante convegno che si terrà sabato 7 settembre 2013, alle ore 18, presso la sala congressi dell’ex tabacchificio Centola. Ad organizzare l’importante incontro, l’A.Ma.Re.C. (Associazione Malati Reumatici Campania onlus), il Comune di Pontecagnano Faiano e l’U.o.c. di Medicina interna – Malattie immunologiche e del connettivo – dell’Azienda ospedaliera universitaria OO.RR. “Scuola medica salernitana”. Il programma dei lavori, moderati dal conduttore televisivo Enzo Landolfi, prevede in apertura i saluti del Sindaco Ernesto Sica, dell’Assessore alla Sanità Anna Maria Cordua e di Lorenzo La Manna, Presidente A.Ma.Re.C. onlus. L’introduzione sarà curata da Dario Caputo, primario di Medicina Interna Azienda ospedaliera universitaria di Salerno. Seguiranno gli interventi di Nicola Pugliese, primario di Neurologia Azienda ospedaliera universitaria di Salerno, sul tema “Rapporto medico-paziente”; Paolo Moscato, reumatologo Azienda ospedaliera universitaria di Salerno, sul tema “Le Spondiloartriti”; Vicente Barra, chirurgo ortopedico Ospedale S. Maria dell’Olmo di Cava de’ Tirreni, sul tema “La sindrome del tunnel carpale nel paziente reumatico”; Antonio Vacca, medico nutrizionista, sul tema “La dieta mediterranea nelle malattie reumatiche”; Paola Sabatini, responsabile Ambulatorio Autoimmune ospedale di Nocera Inferiore, sul tema “L’autoimmunità nelle malattie reumatiche”. Nel corso del convegno, inoltre, verrà presentato il nuovo numero de “Il Notiziario dell’A.Ma.Re.C.” con l’intervento di Antonio De Chiara, economista e consulente Eurispes. Il convegno di sabato sera rappresenta anche un’anteprima del V meeting del malato reumatico e dell’anziano, che si terrà nel mese di ottobre a Pontecagnano Faiano e richiamerà, come ogni anno, tanti esperti del settore, pazienti e cittadini da ogni parte d’Italia grazie all’importanza del tema trattato, che riguarda un numero considerevole di persone, e alla qualità della direzione scientifica e organizzativa.