Sala Consilina: Carfagna a difesa del tribunale
«La posizione geografica che pone Sala Consilina ed il suo Tribunale in un ruolo nevralgico tra Campania, Basilicata e Calabria, la non condivisibile riorganizzazione degli uffici giudiziari sull’intero territorio nazionale, nonché le ripercussioni economiche e sociali che si avrebbero su un’area che già più di altre paga la grave crisi che attraversa il Paese, impone la revoca dell’accorpamento del Tribunale di Sala Consilina a quello di Lagonegro». «Con questo obiettivo – continua il commissario del Pdl Mara Carfagna – rinnoverò proprio in queste ore, da parte del Pdl, l’invito al ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri a sospendere ogni provvedimento di riorganizzazione degli uffici giudiziari, già fissato per il 13 settembre». «A tutti gli operatori della giustizia del Tribunale di Sala Consilina, agli avvocati che non si sono risparmiati in ogni forma di protesta per manifestare il proprio dissenso a provvedimenti che penalizzino la presenza del Tribunale nel Vallo di Diano, agli amministratori locali, va non solo la mia solidarietà e quella del Pdl ma l’assicurazione che non da ora sono stati avanzati tutti i passi necessari ed opportuni per garantire che non venga ulteriormente penalizzata una delle aree nevralgiche della nostra provincia». «Lo abbiamo fatto e lo faremo con la concretezza che richiede il momento – conclude l’onorevole – , senza atteggiamenti populisti e demagogici che non aiutano nel raggiungimento dell’obiettivo di salvaguardare il Tribunale di Sala Consilina, “avamposto” istituzionale a tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini non solo del Vallo di Diano».