Salerno: Questura, custodia cautelare
Nel pomeriggio di ieri 11.9.2013, personale della squadra mobile e dell’ufficio prevenzione generale della locale Questura ha eseguito l’ordinanza applicativa di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip presso il tribunale di Salerno in data 10.9.2013, nei confronti di due giovani pregiudicati salernitani r. s. di anni 27 e c.f. di anni 25, per concorso in furto aggravato (n. 2 furti con destrezza e n. 1 furto con strappo, commessi in Salerno in data 20, 22 e 25 luglio 2013) e ricettazione. L’ordinanza scaturisce dalle indagini condotte dalla Squadra Mobile su alcuni episodi di reati predatori (borseggi e scippi) accaduti in Salerno nello scorso mese di luglio e commessi da due giovani viaggianti a bordo di un motociclo, che erano soliti prendere di mira donne sole, appiedate o viaggianti a bordo di bici, alle quali sottraevano, con destrezza o con strappo, la borsa. Le preliminari indagini, avviate dalla squadra mobile ed indirizzate sui due suddetti indagati, soliti associarsi e viaggare insieme a bordo di un motociclo, piaggio free, corrispondenti alle descrizioni fisiche fornite dalle vittime ed ai fotogrammi acquisiti dalla rete di telecamere rilevate in prossimita’ dei luoghi in cui venivano consumati i reati, avevano un impulso determinante in data 25.7.2013, allorquando, dopo la consumazione di uno scippo ai danni di una donna, gli autori erano costretti nella fuga ad abbandonare un motociclo appunto marca piaggio free. Personale dell’ufficio prevenzione generale intervenuto sul posto, all’interno del motociclo, al quale era stata apposta una targa di provenienza furtiva, come gia’ rilevato nei precedenti episodi oggetto degli approfondimenti investigativi, rinveniva uno smartphone contenente una scheda telefonica risultata intestata ad un prossimo congiunto dell’indagato r s. ed una targa intestata all’indagato c. f. I predetti elementi, associati alle altre risultanze investigative (raccolta ed analisi dei fotogrammi di due giovani a bordo di motociclo piaggio free sui luoghi dei commessi reati, escussione delle vittime, riconoscimenti personali) gia’ raccolte dalla squadra mobile, permettevano di acquisire gravi indizi di colpevolezza in capo ai suddetti indagati in ordine ad un furto con destrezza, commesso in Salerno, via Pietro Del Pezzo, in data 20.7.2013, in danno di una donna viaggiante a bordo di bici cui sottraevano dal cestello la borsa; furto con destrezza, commesso in salerno, Via Salvator Allende, in data 22.7.2013, in danno di una donna, pure viaggiante a bordo di bici, cui sottraevano dal cestello la borsa contenente lo smartphone recuperato all’interno del motociclo, in occasione del furto con strappo, commesso in Salerno, via Memoli Angolo Via Cacciatore, in data 25.7.2013, in danno di una donna appiedata. La bonta’ delle risultanze investigative, raccolte in un’organica informativa di reato, depositata in data 13.8.2013, determinava la competente a.g. ad emettere il provvedimento restrittivo de quo, nel quale viene sottolineato che la tipologia di reato commessi dagli indagati provoca forte allarme sociale, rappresenta l’espressione di fenomeni di criminalita’ che toglie tranquillita’ ai cittadini, con particolare riferimento alla categorie piu’ deboli, e puo’ determinare danni gravissimi alle persone (cadute e trascinamento) del tutto sproporzionati rispetto all’entita’ del bottino che i malviventi possono ricavare, fatto, questo che denota spregio del valore della vita altrui.