Altavilla Silentina: inaugurazione restaurato organo
Serie di eventi ad Altavilla Silentina per inaugurare il restaurato organo attribuito a Silverio Carelli di Vallo recentemente ripristinato dalla Bottega Organara di Roberto Curletto. L’organo è accordato con temperamento mesotonico, conta circa 350 canne, molte originali e alcune modificate nei precedenti restauri. Durante l’ultimo intervento sono state ricostruite la manticeria, i condotti, la tastiera, la pedaliera e il sistema di registrazione. Il sommiere e la maggior parte del materiale fonico sono originali, così come le canne in legno. Si inizia sabato 21 settembre alle 18 presso la Chiesa di San Biagio dove, alla presenza delle autorità, interverranno coloro che hanno reso possibile il sospirato recupero: Padre Costantino Liberti, già parroco e Presidente del Tavolo Tecnico Permanente per il recupero del patrimonio ecclesiastico altavillese che non si è risparmiato per raggiungere questo altro importante obiettivo dopo la riapertura della chiesa suddetta neanche un anno fa; Filomena Mangone, funzionario di zona della Soprintendenza BSAE; Roberto Curletto, restauratore; Tiziana Rubano, Presidente dell’Auriga Cilento, associazione per lo sviluppo e promozione del territorio che si è occupata della raccolta fondi utile per garantire il montaggio e Michele Gallo, delegato Lyons Club Paestum, promotore del libro “Le Novelle dell’Acquafetente” di Padre Candido Gallo le cui vendite hanno contribuito in maniera importante alle ultime spese. Inoltre, Virgilio Mari, Presidente di Argonauta, relazionerà sul lavoro che sta portando avanti il Tavolo Tecnico per salvaguardare e promuovere il ricco patrimonio storico-artistico di cui è dotata la città di Altavilla. L’occasione permetterà anche di commemorare le vittime dello Sbarco Alleato del 1943 – di cui in questi giorni cade il settantenario – con testimonianze, letture inedite di Don Domenico di Paola, parroco del tempo al quale la comunità è rimasta legata da un profondo affetto e proiezione di immagini curate da Auriga Cilento. L’indomani, domenica 22 settembre, l’appuntamento è fissato alle ore 18 in Piazza Umberto I° per accogliere il Vescovo Monsignor Ciro Miniero che presiederà la celebrazione eucaristica e officerà il rito di benedizione dello strumento. L’ospite d’onore sarà il Maestro Vincenzo De Gregorio, abate prelato della Reale cappella del tesoro di San Gennaro nella Cattedrale di Napoli, che ha fondato e dirige il Coro di Canto Gregoriano della Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta. Docente al Conservatorio di Napoli, di cui fu direttore, ha diretto il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino ed è stato per lungo tempo l’organista della Basilica di Santa Chiara (Napoli). É organista e Maestro di cappella della Cattedrale di Napoli, consulente per la musica sacra presso l’Ufficio Liturgico della Conferenza Episcopale Italiana e preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma. Per mettere in luce gli aspetti peculiari dell’organo sono già fissati nuovi concerti. Il primo il 28 settembre, nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, quando sarà anche possibile (alle 10,30 e alle 17,00) effettuare delle visite guidate alla chiesa di San Biagio a cura dell’associazione Argonauta. Dalle 18 il concerto d’organo sarà del Maestro Matteo Imbruno, organista titolare della Oude Kerk di Amsterdam e del museo Hermitage Amsterdam. Concertista di fama internazionale si è esibito nei più prestigiosi festival organistici del mondo. È direttore artistico dell’Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia, del Concorso Organistico Internazionale Jan Pieterszoon Sweelinck ed é il Presidente della Fondazione Muziek in de Oude Kerk di Amsterdam.
Auriga Cilento