Giornalisti a scuola di scrittura… omosessuale!

Rita Occidente Lupo

A scuola di giornalismo omosessuale! Come scrivere sulla diversità di genere addirittura un seminario di formazione per giornalisti “L’orgoglio e il pregiudizio, per un’informazione rispettosa delle persone LGBT”, oggi al Maschio Angioino, Napoli. Per dettare un nuovo lessico e stare attenti a non inciampare nella retorica…di genere! Rivisitato il vecchio Zingarelli, come la nomenclatura corrente anche sulla genitorialità. Tra poco addirittura un nuovo titolo accademico, che la facoltà di Scienze della Comunicazione, in sintonia con le scuole di giornalismo, dovrebbe vantare per tali categorie sociali?  Voluto dall’Unar , catechesi il convegno per grafomani e collaboratori del nostro tempo. Che rischiano di perdere il passo, del tempo! Di non essere all’altezza di cogliere l’orgoglio, così come portato avanti dai pride, dell’omosessualità! Francamente, non c’è affatto nulla di cui andar fieri in tale sessualità: rispetto ad un passato che sterminava, ghettizzava, senza dubbio deplorevolmente, oggi emancipato anche lo stesso concetto della diversità, però col rischio di stravolgere la normalità. Cioè di prendere il sopravvento sull’ordinario, imponendola quasi come regolarità. Nessuna meraviglia, pertanto, che le nuove generazioni abbiano sbandamenti, fragilità psicologiche, non riuscendo più ad aver le idee chiare. Nella nostra società finsice tutto per esser relativo ed approssimativo. Tutto lecito ed ammissibile. Nulla più tabù o da rinnegare. Che la diversità sessuale sempre esistita, già dagli eunuchi evangelici, acclarato. Ma che oggi finisca quotidianamente alla ribalta cronachistica, da un trampolino di lancio, quasi “manna”, giacchè in Francia, dopo la prima unione gay, confetti rosa anche per l’inossidabile coppia lesbica delle due docenti universitarie, davvero storpiante! In dirittura d’arrivo addirittura bacchettate ai giornalisti, che rischiano di non graffiare opportunamente news… un ammaestramento, in barba ad ogni libertà d’opinione e di penna, su come scrivere? Decisamente… troppo! “In principio Dio li creò maschio e femmina…” Anche la Genesi da riscrivere per i nuovi tempi?