Salerno: De Luca-Renzi, Zitarosa “Strategia che offende lealtà politica”

«Quale accordo e quale strategia politica si nasconde dietro l’alleanza De Luca-Renzi? Cosa si cela dietro le idee di rinnovamento del centrosinistra, necessità più volte ricordata da De Luca?».
Sono le domande che si pone il capogruppo Pdl-Fi al Comune di Salerno, Giuseppe Zitarosa, all’indomani della convention tenutasi al Grand Hotel Salerno sulla dichiarazione di appoggio politico di De Luca nei confronti del candidato alle primarie del centrosinistra. «Non mi meraviglierebbe – dice Zitarosa – se il tornaconto fossero, oltre al prossimo appuntamento elettorale con le regionali 2015, l’ormai famosa questione “deleghe” da viceministro, un cruccio di De Luca. Non vorrei che – dopo l’annuncio ufficiale dato nel corso della convention a favore del candidato alle primarie Renzi – De Luca ottenesse le deleghe come per magia, senza neanche dare le dimissioni». «De Luca – aggiunge Zitarosa – crede che tutto gli sia concesso, anche la mancanza di lealtà nei confronti di uomini politici con cui ha condiviso oltre trent’anni di attività politica. Eppure voglio dirgli che la lealtà è ancora un valore e che un tradimento è un atto sgradevole sia esso commesso nel centrosinistra come nel centrodestra». «Non voglio immaginare – per paradosso – come si sarebbe comportato De Luca o chi come lui tradisce la sua parte politica (anche i pidiellini) se si fossero trovati ostaggio della guerra del ’43. Tanti compatrioti hanno dato la vita per non tradire i propri compagni, tutt’altra situazione con i personaggi di oggi  che, talmente attaccati alle poltrone, ne avrebbero traditi e come di amici pur di salvare la loro vita».«Voglio ricordare – conclude Zitarosa – che questi atteggiamenti allontanano la gente dalla politica oltre al fatto che – sono convinto – gli italiani non sopportano gli opportunisti, e i traditori porteranno un marchio a vita se sé stessi».

Peppe Zitarosa Capogruppo Pdl-Fi Comune di Salerno