Salerno: presidio operatrici sociali S2 Cava

Questa mattina il Nidil Cgil e  la Uiltemp e di Salerno sono state in presidio con le operatrici sociali del Piano di zona S2 di Cava de’ Tirreni per sollecitare tutti i Comuni aderenti al Piano affinchè, nel 2014, vengano rinnovati i contratti di lavoro. Il pericolo, infatti, è che col nuovo anno il Piano di Zona non proroghi i contratti ad operatrici che garantiscono la continuità dei servizi sul territorio da piu di 10 anni: assistenti sociali, pedagogisti, animatori di comunità, psicologi e sociologi che oltre alla riconosciuta professionalità, negli anni hanno anche stabilito un rapporto diretto con l’utenza, elemento essenziale in un settore cosi delicato come quello dei servizi sociali alla persona. Il Seg.Gen. NIDIL CGIL, Antonio Capezzuto, e il Seg.Gen. UILTEMP, Pierluigi Estero, auspicano che nel Coordinamento Istituzionale di domani vengano prese in considerazione le legittime richieste delle operatrici. “È il momento nel quale la politica locale deve prendersi le proprie responsabilità, non solo verso le famiglie delle operatrici che, senza rinnovo, si vedrebbero private del loro reddito, ma soprattutto nei confronti dei cittadadini utenti che rischiano di vedersi privati dei servizi sociali essenziali” – hanno sottolineato. Era presente al presidio di stamane anche il Segretario Generale della Cgil  Salerno, Maria Di Serio, che ha portato la solidarietà della Confederazione alle lavoratrici e ha evidenziato come sia importante una presa di posizione del Comune Capofila al fine di garantire il mantenimento degli attuali livelli occupazionali.