Salerno: FDI no “Ius Soli” di Kyenge

“Oggi il sindaco e viceministro Vincenzo De Luca ha partecipato ad un dibattito sugli immigrati che ha visto l’intervento del ministro Cécile Kyenge, dibattito dove egli ha espresso la sua compiacenza per l’ arrivo a Salerno della Kyenge che dava la possibilità di fornire alla stessa un quadro “oleografico” – chiaramente da prendere ad esempio – del proprio indirizzo amministrativo sulla questione importante dell’integrazione delle sempre più numerose e diverse comunità di stranieri presenti sul territorio cittadino: come al solito, la “parabola” si chiudeva attestando il primato suo personale e della città tutta, suo patrimonio, in termini di qualità dei processi di integrazione degli immigrati e di tutela sociale degli stessi da parte dell’ “accogliente” amministrazione cittadina. Ma le cose, in realtà, non stanno – come al solito – proprio così: fino a qualche tempo fa il sindaco stesso, in prima persona, organizzava ronde con i vigili per cacciare  i venditori “senegalesi” dal centro cittadino,  simulando – con tanto di telecamere al seguito – una vera e propria “caccia al nero“  con aggiunta di rincorsa fra la gente e scaramuccia con toni da sceriffo. Ma tant’è: oggi  il politicamente corretto imponeva il panegirico delle politiche aberranti del PD e della Kienge sull’immigrazione ( anche e soprattutto perché domani ci sono le primarie!!! ), “domani” per ragioni tattico-elettorali si tornerà a parlare e ad agire come il Ku Klux Klan.” “ Voglio esprimere – continua Peduto – anche la mia totale ed assoluta solidarietà ai giovani di Casa Pound che oggi son stati vilmente aggrediti da esponenti facinorosi dell’estrema sinistra locale mentre si accingevano ad organizzare, nei pressi del palazzo municipale, un sit-in di protesta – regolarmente organizzato e comunicato alle forze dell’ordine – nei confronti del ministro Kyenge e delle sue proposte  di legge: come sempre questi gruppi danno prova della loro profonda allergia alla democrazia ed al confronto,  “tutelati” spesso – nella loro arrogante protervia e nella loro naturale  propensione all’aggressione ed alla devastazione – dalla “leggerezza” di chi dovrebbe garantire l’incolumità e l’ordine pubblico”. Solidarietà a Casa Pound arriva anche dal coordinamento giovanile di Fratelli d’Italia Salerno: “Esprimiamo la nostra sincera vicinanza ai ragazzi di Casa Pound aggrediti questa mattina in via Roma. È vergognoso che sia stato tentato di impedire loro di manifestare per le proprie idee. L’antifascismo militante, agitato da chi è ormai o troppo vecchio o privo di altri argomenti, mostra ancora una volta il suo volto rabbioso carico di odio e sterile ideologia marcita sotto i colpi della storia. Conosciamo i ragazzi di Casa Pound Salerno e siamo sicuri che non abbasseranno la guardia e all’odio sapranno rispondere con il sincero impegno nelle loro attività culturali e politiche”.