Roccapiemonte: Cattolici in Movimento “Dove va la fede”

Una convention, d’intesa con l’Amministrazione comunale, assessorato alla cultura retto da Luisa Trezza “Dove va la fede“, voluta dal direttore del nostro quotidiano Rita Occidente Lupo, delegata provinciale dell’Associazione “Cattolici in Movimento”. L’Associazione è tra i soggetti costituenti del Forum delle Associazioni culturali d’ispirazione cristiana, denominato “Cultura Pace e Vita” del Vicariato di Roma, sotto la guida di S. Ecc. Mons. Lorenzo Leuzzi Vescovo Ausiliare di Roma. In apertura, la Trezza, che ha coordinato la tavola rotonda, stigmatizzando la peculiarità storica della nostra era, nella quale la testimonianza cristiana,  sempre più ardimentosa. Il saluto del parroco don Giuseppe Ferraioli, sul significato del Natale e del Messia: l’impegno del cristiano a cogliere i segni proprio dalla venuta dell’Emmanuelle, come attua il Papa. Vivendo anche la contraddizione, in un momento in cui sembra che la paura della testimonianza, arresti il passo. “Agire per il bene, ma con la prudenza suggerita dal Vangelo- ha proluso la Lupo– senza demandare ad altri. Infatti, recuperare la fede di un tempo, anche quella devozionalistica, intessuta di preghiere e raccoglimento, coniugata nel quotidiano non in alcuni spaccati dell’anno, rimanda il polso di un cammino cristiano. Connotato dal servizio al prossimo costantemente.”  La Lupo ha portato il saluto del presidente nazionale dell’Associazione, Luigi Cerciello, che in una nota ha invitato a restare saldi nella fede. Ha letto poi uno spunto riflessivo, da parte del vicepresidente nazionale dott. Bruno Gentile, sulla figura del medico, che s’inginocchia dinanzi al dolore, per soccorrerlo, ricordando che le sofferenze altrui, devono essere alleviate come proprie. Prezioso l’intervento della direttrice scolastica AnnaMaria Grimaldi, che ha ricordato come la speranza debba permeare la formazione globale delle nuove generazioni, partendo dai grembiulini bianchi, nel rispetto della diversità religiosa, data la società multietnica nella quale viviamo. Toccante la testimonianza di Tommaso Maria Ferri, presidente della fondazione Angelina Ambrosini, giovane in odore di santità, deceduta ad appena 16 anni: numerose opere verso i lontani della Fondazione ed un libro sulla breve vita della giovane, scritto da  Liliana Rossi, donato a Papa Woytjla. Suor Feliciana Mastrangelo, Madre Generale Congregazione Figlie di Nostra Signora di Fatima ha parlato di speranza, a cui il cristiano  chiamato, guardando all’esempio di Cristo e Mauro Ciancio, assessore alle Politiche Sociali- Comune Roccapiemonte, ha portato la sua testimonianza d’impegno nel sociale, incisivizzando il ruolo della famiglia, per la crescita sana delle nuove generazioni. Le conclusioni, di Guido Milanese, Movimento della difesa del Crocifisso, sul ruolo della fede e della religiosità, anche in circostanze che a volte hanno nervature psichiatriche. Il compito degli esorcisti, solerti nel nostro tempo, dinanzi a fenomeni ascrivibili al maligno, laddove non esistono tracce patologiche. La convention s’è sciolta in preghiera e sotto la benedizione del parroco, tra gli auguri natalizi.