Battipaglia: M5S, consegnata raccolta firme su videosorveglianza e microdiscariche
Serve l’azione di monitoraggio del territorio e di denuncia del suo evidente stato di abbandono? A volte sembra di no. Come cittadini a cinque stelle, abbiamo ampiamente documentato in questi mesi quante microdiscariche sono presenti nel nostro territorio, spesso anche a pochi metri dal centro cittadino. Una iniziativa partita con l’altisonante nome di “Monnezza Tour” che è sfociata in un report fotografico impressionante circa la quantità di rifiuti dispersi su strade, marciapiedi, in posti dove tanti passano anche a piedi. E invece queste iniziative hanno prodotto qualcosa: una delibera per l’installazione di impianti di videosorveglianza, la n. 34 del 13 Agosto 2013, che fa seguito ad una nota della Soc. Alba S.r.l. che quantifica in un costo complessivo pari a 177.616,00 € le spese strettamente indispensabili per lo svolgimento ottimale del servizio di videosorveglianza. Cosa è successo dal mese di Agosto? La videosorveglianza è effettivamente entrata in funzione? Chi controlla, e con quali autorizzazioni di legge al trattamento dei dati? Da cittadini attivi, abbiamo constatato l’installazione di alcune nuove videocamere, le quali però tristemente da mesi sorvegliano microdiscariche che continuano a stare nello stesso posto di sempre, ed ogni tanto c’è qualcuno che continua a sversare giusto sotto le stesse videocamere, quasi in segno di oltraggio. Se questo impianto di videosorveglianza doveva risolvere il problema delle microdiscariche, come annunciato anche da alcuni comunicati stampa nel Mese di Settembre, ad oggi questo sembra non sia avvenuto. Per questa ragione nelle scorse settimane il gruppo di cittadini a cinque stelle di Battipaglia ha avviato una raccolta firme per chiedere conto della spesa sostenuta e di quello che è stato fatto o è in programma, per risolvere il problema delle microdiscariche tuttora presenti. Raccolta firme che è andata oltre ogni più rosea aspettativa, dimostrando quanto i cittadini siano sensibili ai problemi ambientali ed alla spesa pubblica. Dopo le consuete procedure di autentica, questa mattina abbiamo protocollato tali firme al Comune, chiedendo al Commissario di rispondere alla interpellanza in allegato, attraverso la consueta richiesta di incontro.