Salerno: Pasticceria Arienzo, dolci di Capodanno senza crisi
Capodanno in tavola, tra dolcezze con tanto di zeppole della tradizione. Struffoli, pasta di mandorle, torte e calzoncelli di castagne, dai banconi luccicanti, tra babà ed apolline, cassatine e pasta reale coloratissima. “La crisi non la sentiamo nel nostro settore in tale periodo- dichiara Agostino Arienzo, proprietario della storica Pasticceria in Via Baratta 107, impegnato tra vassoi e laboratorio, nell’approntare le ultime dolcezze per Capodanno. Al suo fianco, la moglie Brigida Napoli, che cura particolarmente le confezioni dolciarie, mobilitate dagli scaffali, a richiesta della vasta clientela.- I nostri consumatori, quelli di sempre, anche non Salernitani. Le Luci d’Artista, nel nostro rione, non registrano alterazioni di presenze, in quanto è nel cuore della city che s’addensano le numerose carovane di turisti. Nel periodo prenatalizio, abbiamo risentito di una certa stasi ma il dolce, accompagna sempre le ricorrenze, per cui, già dopo Capodanno, ai simpatici struffoli in cornucopia, s’alterneranno le frappe spolverate di zucchero a velo. Noto che tra tante richieste, tengono banco le golosità tradzionali: le zeppole lessate al miele. Economy casalinga anche per la pasticceria? Beh, l’importante che il rapporto qualità-prezzo, tutelato. L’acquisto d’ingredienti genuini, il top del fai da te anche per le dolcezze di un tempo! I Salernitani, il caso di dirlo, al dolce non rinunciano mai!”