Il tratto caricaturale su…Pasquale Nonno

Arnaldo Amabile

Nell’estate del 1993, al termine di un periodo di forti tensioni con i redattori, che avevano aspramente criticato la linea del direttore su tutta la vicenda di Tangentopoli, Pasquale Nonno dovette lasciare Il Mattino che aveva guidato per nove anni. Tuttavia l’ex direttore, sodale di De Mita, pensò presto a una nuova avventura giornalistica avviando contatti con Claudio Signorile, l’ex segretario del partito socialista craxiano, sulla scia dei successi già ottenuti in Puglia con la catena dei “Quotidiani”. L’originaria idea di fondare a Napoli un nuovo giornale locale fu però ampliata con il progetto di portare nelle edicole il Quotidiano di Napoli (direttore Antonio Sasso) e il Quotidiano di Salerno (direttore Andrea Manzi), con testate definitive la Città di Napoli e la Città di Salerno. La vignetta, dal titolo “Nonno, padre di due ‘gemellini’ quotidiani”,  è del 1995