Giovedì 27 Marzo-Vangelo Commentato di Luca 11: 14,23

In quel tempo, Gesù stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle furono prese da stupore. Ma alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni». Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo. Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra. Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl. Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio. Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al sicuro. Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino. Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde». Parola del Signore.
Commento al VANGELO (Lc 11,14 – 23)
Molti cristiani stentano oggi a credere a satana; cercano di spiegare il male soltanto con la libertà umana. Ma Cristo ha vinto l’impero di satana, ha aperto una breccia creando una nuova solidarietà cosmica, quella dell’amore. In Cristo, l’uomo diviene definitivamente alleato del suo Creatore per la realizzazione del suo disegno d’amore e verrà il giorno in cui satana e la morte saranno gettati ” nello stagno di fuoco “, allora non ci sarà più un regno del peccato. Ora però si deve scegliere , non si può rimanere indifferenti, chi non è con Gesù, impegnato nella lotta contro il male, è a servizio di satana; e chi crede di approdare a qualche cosa senza impegnarsi con Cristo disperde.
Come dice san Paolo, ” la realtà è Cristo “, è nella sua amicizia, nel legame con Lui che diventa reale, è nella nostra appartenenza alla Chiesa che si stabilisce l’unità con Lui, ed anche noi possiamo raccogliere il frutto della vita: questo è il senso e il valore del cristianesimo.