Fisciano: Università, Convegno “Smart City”

Cosa vuol dire esattamente smart city e cosa significa essere uno smart citizen? In che modo è possibile oggi investire nell’innovazione delle città?  Quali sono i modelli di sviluppo socio-economico più coerenti con le mutate esigenze e con i nuovi bisogni legati alla vivibilità del territorio e alla sostenibilità ambientale? Rendere le Città più intelligenti è la sfida epocale a cui siamo chiamati. Qual è, in questo contesto, il ruolo del mondo dei fablab, della ricerca e dell’Università? Queste alcune delle principali tematiche che saranno affrontate all’interno Convegno “Smart Cities: un’opportunità per i cittadini e le amministrazioni locali del Sud” che si terrà Mercoledì, 02 Aprile all’Università degli studi di Salerno, nell’aula Nicola Cilento. L’evento, organizzato da Legautonomie e Università di Salerno Master MPA, vedrà riuniti amministratori, cittadini, mondo della ricerca e dell’Università, esperti nel campo delle Smart cities, che insieme si confronteranno per cercare di tracciare le linee guida per un modello condiviso di città intelligente e sostenibile. Perché, rendere le città più smart significa mettere in moto le energie che ci sono nella società e nelle comunità locali, significa fare un esercizio di intelligenza collettiva che guarda con attenzione allo sviluppo del capitale sociale e di relazioni che insistono in un determinato contesto locale. La città intelligente è un organismo con forti doti di adattamento, nel quale l’applicazione delle nuove tecnologie non è casuale ma risponde ad un progetto strategico che parte dal basso, dalle esigenze reali del cittadino. E proprio sul ruolo delle nuove tecnologie nello sviluppo delle future smart cities, si baserà l’intervento dell’arch. Amleto Picerno Ceraso, presidente del Mediterranean FabLab, che dimostrerà l’importanza degli innovativi laboratori di fabbricazione digitale nello strutturare una città smat, responsive e green. La loro struttura aperta, ricca di contaminazioni, continuamente connessa ed aggiornata, completamente calata nella realtà e nelle esigenze quotidiane di tutti, ha reso i fablab, infatti, dei veri e propri centri dell’innovazione mondiale. Tutto ciò ha permesso la nascita di un ecosistema intelligente ed aperto nel quale si trovano le condizioni ottimali per lo sviluppo e la ricerca di soluzioni per una città smart. Appuntamento, dunque, il 2 aprile Università degli Studi di Salerno, Campus di Fisciano, Aula “Nicola Cilento”. Via Giovanni Paolo II, 132, 84084, Fisciano (SA).

PROGRAMMA DEI LAVORI
Inizio dei lavori h 9.00
Presiedono:
Loreto Del Cimmuto, Direttore generale Legautonomie
Roberto Parente, Direttore Master in General Management della Pubblica Amministrazione (MPA), Università di Salerno
Saluti
Aurelio Tommasetti, Magnifico Rettore Università degli Studi di Salerno
Apertura dei lavori
Guido Trombetti, Vicepresidente Regione Campania
Relazione introduttiva Marco Filippeschi, Presidente Legautonomie, Sindaco di Pisa e rappresentante ANCI nella Cabina di Regia dellADI !
!Comunicazioni “La qualità urbana nelle smart cities”
Michele Vianello, Smart Communities Strategist !

“Le opportunita’ di finanziamento per gli enti locali”
Emanuela Donetti, CEO “Urban Creativo”

“Le best practices nel mezzogiorno”
Paolo Testa, Direttore scientifico di Cittalia

h 11.00/11.30 Coffee break

Interventi
Salvatore Adduce, Sindaco di Matera
Osvaldo Cammarota, BRI Banca Risorse Immateriali Sviluppo Territoriale
Luigi Gravagnuolo, Progettazione e gestione di sviluppo locale
Paolo Perrone, Sindaco di Lecce
Amleto Picerno Ceraso, Presidente del Mediterranean Fab Lab

Conclude
Vincenzo De Luca, Sindaco di Salerno

Chiusura prevista dei lavori h 13.30