Salerno: Alcolibri Anonimi presenta “Il giovedì… fermento”
“Il giovedì… fermento”, il ciclo di eventi organizzato da Alcolibri Anonimi e BAI Salerno, prosegue con una serata in cui la cultura brassicola incontra la letteratura. Giovedì 3 Aprile 2014, alle ore 2030, presso BAI Salerno (Via Arechi, 25 – Salerno) Francesco Puccio presenta il suo ultimo romanzo, Mathilde bianca di calce (Marlin Editore). A districare con l’Autore le trame di una storia d’amore che è anche un percorso formazione, Clemente Ultimo. Nel corso dell’incontro saranno letti alcuni brani tratti dal romanzo. Diego, originario di una città del Sud ma trasferitosi a Roma per lavoro, giunge su un’isola della Grecia per realizzare un servizio fotografico su incarico della rivista turistica a cui collabora. Alle spalle si lascia un’ex fidanzata con cui ha ancora qualche legame. Un passato familiare fatto di sapori e profumi irripetibili, e un senso di mancata appartenenza al tempo presente, lo pongono in una costante condizione di vuoto e di malessere. Con l’aiuto delle persone che conoscerà in Grecia, tra cui la vecchia Nora e, in particolare, la guida Cleante, moderno aedo narratore di storie, Diego riuscirà a realizzare foto bellissime, portando a termine il suo lavoro grazie agli scorci meravigliosi catturati con i suoi scatti e a vivere giorni irripetibili. Ma il giovane non porterà con sé solo i ricordi di un viaggio coinvolgente; imparerà anche ad amare di nuovo e a non temere i sentimenti. Grazie all’incontro con la giovane Mathilde, studiosa parigina di storia dell’arte. in vacanza sull’isola. Con lei Diego vivrà un’intensa storia d’amore. che non terminerà con la fine del soggiorno sull’isola. Sullo sfondo, il racconto narrato come in dissolvenza, che Cleante farà della storia di Euripide e della leggendaria creazione della sua Medea, nata dall’incontro del poeta, in quella stessa isola, con la giovane e ribelle Agape. Francesco Puccio è nato nel 1982 a Cava de’ Tirreni. Laureato in Lettere classiche, è scrittore e regista teatrale, direttore artistico del gruppo Kalokagathoi. Dal 1999 ad oggi ha scritto racconti, poesie, romanzi (Stelle fuori posto, 2010 – 5 ristampe), sceneggiature, e ha realizzato numerosi progetti per il teatro nelle aree archeologiche e nei siti museali, specializzandosi nella scrittura di drammaturgie ispirate al mito greco e alla sua permanenza nel mondo contemporaneo.