Caserta: di nuovo manette per Nicola Cosentino
L’ex parlamentare Nicola Cosentino arrestato dai carabinieri di Caserta in mattinata con vari capi d’accusa, tra cui riciclaggio, estorsione e concorrenza con finalità camorristica. Manette anche per i suoi fratelli Giovanni e Antonio. L’inchiesta sulla vendita di carburanti in provincia di Caserta. Misure cautelari anche per altre 13 persone, tra cui Pasquale e Antonio Zagaria, fratelli di Michele, boss del clan dei Casalesi. Per ex sottosegretario, secondo arresto in un anno, dopo quello del 15 marzo che lo vide al carcere di Secondigliano per l’inchiesta ”Il Principe e la Scheda Ballerina’. Il 12 giugno i domiciliari in una villetta del comune di Sesto Campano, in provincia di Isernia, e successivamente nella sua casa di Caserta. L’8 novembre scorso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, gli ridiede la libertà. Ora, gli è imputato l’utilizzo di capitali illeciti per la costruzione, mai avvenuta, di un centro commerciale a Casal di Principe.