Polla: precisazioni Lucchetti Comitato Sindaci trasferimento uffici

Mi è pervenuta la comunicazione che in data odierna è stata indetta la riunione del Comitato dei Sindaci del DS n. 72, con all’ordine del giorno la problematica del trasferimento della sede degli Uffici Amministrativi, inviatami per conoscenza, ritenendola pertanto un non invito. Ho appreso dai giornali e da colloqui intercorsi con alcuni Sindaci alcune affermazioni che mi inducono a chiarire degli aspetti di natura puramente assistenziale e specificamente che nessun punto erogativo di prestazioni sanitarie verrà chiuso o ridimensionato presso il Comune di Sala Consilina, anzi vi sarà un potenziamento dell’offerta di prestazioni presso il Poliambulatorio con l’assegnazione di una stampante digitale per il mammografo, già a suo tempo installato. In virtù di ciò, a giorni, faremo pervenire alla popolazione femminile dei 19 Comuni del Distretto gli inviti per l’avvio dello screening mammografico, per cui a far data dal 2 maggio c.a. verranno effettuati gli esami mammografici presso il Poliambulatorio di Sala Consilina. In virtù di un accordo, già disposto dal Direttore Generale, con i dirigenti medici radiologi del PO di Polla, dal 16 aprile verranno ripristinate le prestazioni di radiologia tradizionale, interrotte per carenza di personale.Si specifica, inoltre, che la gara per gli acquisti degli ecografi è in fase conclusiva e pertanto allo stesso Poliambulatorio verrà assegnato un ecografo polifunzionale di fascia alta. Occorre ancora chiarire che le sedute delle Commissioni degli invalidi civili saranno effettuate presso l’INPS, così come stabilito per legge.E’ indubbio che il trasferimento in locali già di proprietà dell’Asl sia un atto dovuto per le Amministrazioni Pubbliche, così come previsto dalla Spending Review e ancora dal processo di riconversione dei Presidi Ospedalieri come previsto dal Piano di Rientro della Regione Campania. La  problematica relativa alla sede della Direzione distrettuale è stata avviata circa tre anni fa, dove il campanilismo spinto ha fatto sì che si avessero solo duplicazioni di spesa per la sedi amministrativa del Distretto n. 72, e sembrerebbe superfluo specificare che sono spese sostenute dall’intera comunità, continuando i due Enti ASL e Comune a versare i fitti dovuti per le due sedi di Polla e Sala Consilina, pari complessivamente ad oltre 120.000 euro annui, che potevano probabilmente essere utilizzati per i cittadini stessi. Non sta a me specificare che a guidare la dirigenza delle Amministrazioni Pubbliche è, e deve essere il senso etico dell’azione. Oltretutto i patrimoni immobiliari, come l’ex PO di Sant’Arsenio ha costi relativi ad imposte erariali ed a interventi di manutenzione ordinarie e straordinarie, che comunque bisogna realizzare. Né tantomeno negli ultimi due anni si sono avute proposte concrete per la soluzione definitiva della sede appropriata per gli Uffici della Direzione del Distretto, ma solo riunioni e rinvii che hanno generato la notifica dello sfratto per morosità.Non mi resta altro che salutare tutti i presenti e appellarmi al senso di responsabilità che obbliga tutti coloro che gestiscono e amministrano le risorse della Comunità del Vallo di Diano.Da parte mia posso e sono certo di assicurare che nessun cittadino  si accorgerà di un mero trasferimento di sede amministrativa, che comunque non si occupa e non è sede di prestazioni sanitarie,ma genera soltanto atti burocratici che poco importa da dove partono.

Saluti

Il Direttore Dott. Antonio Lucchetti