Salerno: Codacons, I^ udienza processo Chernobyl
Da poco rientrato dopo aver partecipato alla seduta odierna del processo “Chernobyl”, l’Avv. Matteo Marchetti, vice segretario nazionale del Codacons, esprime rammarico per quanto accaduto. “E’ sempre possibile che vi sia qualche problema legato alle notifiche degli atti agli imputati solo che – ha detto l’Avv. Marchetti – su 38 imputati per ben 19 la notifica non era regolare, il carico poi di lavoro del collegio ha fatto il resto ed ecco che tutto il tempo recuperato durante l’udienza preliminare è stato completamente vanificato.”Continua poi l’Avvocato Marchetti “……dal primo rinvio a giudizio presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere alla prima udienza dibattimentale ecco che saranno passati ben tre anni!!! Non c’è bisogno di ulteriori commenti”.