Eboli: interrogazione comunale Progetti Energie rinnovabili Asili nido Paterno e S.Cecilia
Un buon padre di famiglia, cerca di far si che ai propri figli possa non mancare nulla, ma allo stesso tempo deve poter gestire le risorse a disposizione per poter far vivere la famiglia serenamente, e anche se qualcuno all’improvviso regalasse qualcosa di prezioso ed utile, un padre di famiglia dovrebbe comprendere se quel qualcosa non intacchi la quotidiana gestione della famiglia così tanto da renderne in futuro difficile il sostentamento. E bene si! La nostra amministrazione comunale, questo regalo prezioso lo ha ottenuto qualche anno fa dal Ministero dello sviluppo economico, per far si che i bambini del nostro asilo potessero ricevere l’energia per il riscaldamento in inverno ed il raffreddamento in estate da una fonte davvero privilegiata ovvero l’energia geotermica. Peccato però che a valle delle sonde che dovrebbero condurre quest’energia ci fosse un altro strumento alimentato ad energia elettrica “pompa di calore” ad arrivare in soccorso alla geotermia. Peccato ancora che la potenza elettrica necessaria ad alimentare tale pompa di calore fosse qualche ordine di grandezza in più rispetto a quanto servisse in precedenza. Peccato ancora che il costo dell’energia elettrica aumenti sempre di più! Potrebbe essere che il padre di famiglia accettato il bel regalo poi si ritrovi nella condizione di dover sborsare molto in più dell’ordinario per il sostentamento della famiglia?? A voi un po’ di conticini. Se poi a tutto questo si aggiunge che attualmente questi bei progetti in fase di realizzazione si sono arenati, non riuscendo a comprendere perché, e di chi fosse la responsabilità, il mio pensiero e’ che forse quando si riceve un regalo e’ bene per tutta la famiglia che si valuti se accettarlo o meno, soprattutto se poi si dovesse scoprire che magari non ci si è impegnati al massimo per poterlo ben realizzare e successivamente utilizzare. Di questo si è chiesto spiegazioni all’amministrazione attraverso un’ interrogazione consiliare agli addetti ai lavori, anche perché diverse sono le lamentele da parte dei genitori degli alunni delle strutture che recriminano bruschi ed eccessivi sbalzi di temperatura che sappiamo poter causare importanti danni alla salute dei bambini, causati ovviamente dalla incompletezza degli impianti. SI vogliono conoscere infatti: – le reali funzionalità degli impianti frutto di finanziamento da parte del ministero, del beneficio che tali impianti possano apportare alla gestione degli asili oggetto di intervento, sia in termine funzionale che economico, nonché ambientale. -lo stato dell’arte degli interventi ed il perché l’azienda appaltatrice imputa alla direzione lavori ed all’amministrazione responsabilità tali da impedire il termine della realizzazione degli impianti. -se le varianti progettuali in fase di realizzazione abbiano causato delle inadempienze ai requisiti richiesti dal bando iniziale di finanziamento da parte del ministero ovvero abbiano comportato che la gestione degli impianti cambiasse rispetto a quanto stabilito in prima istanza progettuale , questo a danno degli utenti e dell’amministrazione.
Mario Domini