Salerno: Codacons incontra rappresentanti Poste

Un medico salernitano che da circa dieci mesi non riceve la posta, incontra presso il Codacons i responsabili delle Poste e, dopo aver esternato i danni a lui derivati da questo disservizio con rischio di distacco di corrente elettrica, telefonico, servizi televisivi per fatture mai consegnate, evidenzia le lamentele da parte di tutti i condomini del parco in cui abita alla lettera I (i). Il problema è proprio nella numerazione delle palazzine nel parco – affermano i responsabili delle Poste – perché se per molti anni non si è posto, nell’attuale alternanza dei “postini”, è esploso in tutta la sua gravità. Cioè, se in un parco ci sono 10 palazzine, ognuna con 10 condomini con coniugi, conviventi, familiari ed altro, il numero dei residenti diventa esponenziale e per un postino “nuovo” non è possibile individuare la singola residenza, se non dopo un lavoro capillare di ore – nome per nome e palazzina per palazzina – a danno di altri quartieri da lui pure serviti. Quindi l’amministratore del parco in cui risiede il medico – pure partecipe all’incontro – ha convenuto che una soluzione va presa in via definitiva ed una potrebbe essere quella di consegnare alle poste, in via del tutto riservata e destinata solo a questo scopo, l’elenco alfabetico dei residenti nelle singole palazzine, in modo che l’incaricato della consegna già a monte possa distinguerne la destinazione. Intanto – sottolinea il prof Marchetti – richieste di intervento ci giungono da tutte le parti della città e della regione ed insieme ai responsabili delle Poste si conviene che i singoli casi vengano segnalati dal Codacons alle Poste, perché ci sia un controllo incrociato sull’efficienza del servizio. Si dà atto alle Poste dell’impegno preso in questa sede rendere il servizio più efficiente con l’aiuto del Codacons e con l’invito a pubblicizzare che i numeri civici siano ben indicati e, in caso di parchi, che siano ben in vista i numeri o le lettere delle singole palazzine. A conclusione, da anni – dice l’Avv. Matteo Marchetti vice segretario nazionale del Codacons – facciamo queste segnalazioni senza un nulla di fatto e l’incontro di oggi mira a ristabilire la fiducia tra Poste Italiane ed il cliente che ha subìto un disservizio. E’ necessaria quindi un’opera di sensibilizzazione a tutti gli utenti ed a tutti coloro che hanno subito un danno sulla CONCILIAZIONE con POSTE, a cui si può accedere attraverso l’ufficio legale del Codacons.  Come già avviene con altri gestori, il servizio risolverà i problemi in poco tempo. Inoltre con questo mezzo, Poste “concilia” e rimborsa i disguidi subiti dai clienti con una procedura extragiudiziale, gratuita per i clienti.