Baronissi: Pd, Petta con Valiante, il perchè d’una scelta
Emanuela Centanni
Si tratta di una forte scelta di rottura quella perpetrata da Anna Petta,ex vicesindaco della giunta Moscatiello che ha consegnato le sue dimissioni il 21 marzo e ha successivamente accettato la proposta del candidato sindaco ed esponente del PD Gianfranco Valiante per le prossime elezioni a Baronissi,entrando così nelle liste del Pd.Benchè ricoprisse un posto rilevante nella compagine dell’amministrazione,Anna Petta ha operato in questa direzione portando avanti le linee programmatiche della sua politica e rimanendo fedele alle stesse:”politica significa essere vicino al territorio,ma soprattutto ai cittadini,esponendosi in prima persona attraverso una presenza che richiama un costante confronto”.Queste le parole sostenute con forte convinzione da Petta durante la conferenza stampa tenutasi stamane presso la sede del Partito Democratico con la presenza di Gianfranco Valiante,il segretario provinciale Nicola Landolfi e l’assessore Serafino De Salvo.La sua scelta deriva dall’aver compreso che il programma dell’attuale giunta non possiede una performativa attinenza politica e non collima con la sua visione di una politica che mira a instaurare un sano rapporto con i cittadini,creando coesione e armonia.Dopo essersi consumata una battaglia politico-ideologica che ha dato vita a un’aspra discussione con il centro-sinistra,gli equilibri si sono ristabiliti e Anna Petta,simbolo della giunta comunale,è tornata al suo posto al fine di non spezzare la linea di continuità con la sua esperienza politica e mettendosi nuovamente alla prova del voto popolare senza essere merce di scambio o contrattazione,come ha dichiarato Valiante,entusiasto della sua presenza nella lista elettorale.Quest’ultimo ha sostenuto che Petta costituisce il valore aggiunto della lista elettorale,una risorsa e il suo gesto si erge come testimonianza della libertà e della democraticità insita in una politica che non accetta promesse fondate su un accordo di potere.Mantenendo così un profilo di eleganza e uno stile istituzionale,Petta ha spiegato le sue ragioni e ha auspicato una campagna elettorale serena e corretta.
