Roma: Cirielli, difesa “bene Napolitano, no Renzi”

“Ancora una volta la sinistra mortifica il comparto sicurezza. Sugli acquisti di beni e servizi il ministero della Difesa sopporterà la riduzione maggiore, con 75,3 milioni di euro quest’anno e ben 112,8 milioni nel 2015 e altrettanti nel 2016”. È quanto dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale. “Renzi continua ad umiliare le donne e gli uomini in divisa – aggiunge – I tagli alla Difesa, maggiori di tutti i dicasteri, si riverbereranno sull’addestramento dei militari e sulla loro sicurezza, oltre che sulla manutenzione dei mezzi. Anche l’Arma dei Carabinieri è già in ginocchio e questi tagli significheranno meno sicurezza per i cittadini”.“Le denunce dei Cocer, del Sap, dei sindacati e di tutti coloro che ogni giorno rischiano la vita per difendere la nostra, cadono nel vuoto. C’è una situazione insostenibile a causa dei blocchi stipendiali e contrattuali, oltre ai problemi legati alla gestione ordinaria, cui si aggiunge l’intollerabile vicenda degli idonei che attendono risposte ormai da troppo tempo”. “Renzi, con il suo comportamento – sottolinea– dimostra semplicemente quanto per lui valgono questi nostri servitori dello Stato: meno di zero”. “Bene le parole di Napolitano. Non ci siano decisioni sommarie – conclude Cirielli – ma ora servono i fatti. Il Pd all’opposizione gridò allo sfascio per i tagli al comparto difesa che sono un terzo di quelli proposti da Tremonti nel 2010. E ora cosa fa?”.