Salerno: Europee, FI, in campo Federica De Benedetto
Stamane, presso la sala conferenze del Bar Moka a Salerno, alla presenza di Generoso Andria, Maria Rosaria Carfagna e Mena Bonaiuto, è stata presentata la candidatura di Federica De Benedetto, la più giovane forzista aspirante al seggio di Bruxelles, nella circoscrizione sud. Vittorio Acocella dell’Associazione Forze d’Italia ha deciso di appoggiare la giovane salentina, 29 anni, una laurea in economia alla Luiss Guido Carli di Roma e fondatrice di un’azienda di servizi con sede a Lecce, sua città. Una candidatura, la sua che è stata vista a Salerno come uno strappo di Acocella (che ha ripetuto più volte di appoggiare solo la De Benedetto) con Mara Carfagna, che ha puntato sulla professoressa Marzia Ferraioli, docente di diritto di procedura penale all’Università di Roma Tor Vergata. Nessuno strappo col partito dice Acocella, solo una battaglia interna, la sua non è una corrente antagonista “i partiti si coordinano, le idee appartengono a tutti”. Lui, già tra i promotori sul territorio dei club Forza Silvio, ha sempre voluto rinnovamento, puntando su merito e giovani. La Campania è indietro in quanto a rinnovamento che è, invece, un tema molto caro al presidente Berlusconi. E rinnovamento è la parola d’ordine della campagna elettorale della De Benedetto, appoggiata anche da Gabriele Elia, ideatore del network Primavera Liberale che ha promosso la discesa in campo di Marina Berlusconi. Delusione per le liste FI composta dai soliti noti è stata espressa, senza riserve, dallo stesso Berlusconi che, in quanto a innovazione e rinnovamento, è da sempre un pioniere. La candidatura di Federica De Benedetto va in questa direzione. Volti nuovi, giovani militanti con pregresso impegno politico e un lavoro i requisiti che sono stati chiesti per selezionare il giovane da inserire nella lista elettorale per le europee del prossimo 25 maggio nella circoscrizione sud. Federica De Benedetto è risultata avere i requisiti richiesti e , come ci tiene a dire lei, non ha “né padroni né padrini ma solo radici profonde”. La sua esperienza politica inizia alle superiori, poi però, circa 3 anni fa, delusa dal partito, promuove di rottamare il PDL insieme con l’attuale sindaco di Pavia, Cattaneo, il più amato d’Italia. Proprio Cattaneo ha telefonato durante la conferenza per dare il suo endorsement all’amica e collega di partito nella battaglia per il rinnovamento di FI. Per quanto Acocella sia conciliante e giustifichi l’assenza dei dirigenti locali, non si può negare ciò che sta accadendo a Salerno in FI. Le europee saranno, gioco forza, un banco di prova per tutti. La frangia del partito vicina ad Acocella appoggerà la giovane candidata che vuole rinnovare e rottamare FI, “sbattere i pugni sul tavolo” in Europa perché ci ha messo la faccia e ha voluto misurarsi, con se stessa prima di tutto. Partito diviso Forza Italia, non spaccato, ripetono un po’ tutti qui stamattina, una sorta di laboratorio in cui il confronto deve servire a renderlo vivo. La promozione elettorale della candidata continuerà nei prossimi giorni.