Baronissi: Moscatiello «Rispediremo a casa cavallo di Troia mandato da Salerno»

«Non sarà un cavallo di Troia mandato da Salerno a conquistare Baronissi: hanno fallito già una volta, e falliranno anche ora perché difenderemo questa terra e sarà la comunità di Baronissi stessa a rispedirli a casa».“Siamo chi siamo” di Ligabue in sottofondo, “Baronissi Città di qualità” a fare da cornice ad un’aula consiliare gremita: Giovanni Moscatiello, candidato sindaco uscente, apre il suo comizio inaugurale ai cittadini con la stoccata al competitor del Pd, prima di dar fiato alle «innumerevoli cose fatte in cinque anni di governo».Prima di lui, due donne – Carmen Roma (Forza Italia) e Mimma Grimaldi (Impegno Civico) – e due due uomini – Enrico Rocco (Impegno Civico) e Raffaele Petta (Fratelli d’Italia) – rifilano ai cittadini presenti in sala il rendiconto di 5 anni di governo e disegnano i progetti futuri da realizzare. Mostra l’elenco con le 70 opere pubbliche, Moscatiello, e la Carta dei Servizi Sociali del Piano di Zona: «Il consigliere Valiante deve studiare prima di parlare di cose di cui non conosce nemmeno l’esistenza». «È sceso alla stazione sbagliata questa persona che ha esordito dicendo che si sarebbe battuto per contrastare il degrado di Baronissi – ha dichiarato Moscatiello – gli ho preparato delle cartoline della città, con i suoi parchi e le sue aree verdi, una mappa della strade e delle piazze, in modo che possa impararne i nomi e poi possa rendersi conto della pulizia e del decoro urbano e morale della nostra comunità. La nostra è una città viva dove sono nate più di 60 associazioni culturali e l’Accademia comunale (ripeto: comunale) di teatro diretta da Gaetano Stella, dove hanno aperto circa 300 esercizi commerciali di varia natura, dove l’indice di verde attrezzato è il doppio di quello degli standard urbanistici nazionali, dove la qualità della differenziata diventa modello di gestione secondo i criteri del Ministero dell’Economia, dove il gradimento dei cittadini espresso attraverso la Customer Satisfaction è del 100% per i servizi sociali e l’asilo nido. Baronissi è questa: una città che c’è, e prima non c’era. Il governo di una città si valuta come il governo di un Paese – ha sottolineato – e noi abbiamo la coscienza a posto perché abbiamo lavorato bene. Difenderemo la nostra città perché la amiamo – ha concluso Moscatiello – e la nostra gente lo sa. Per questo si fida di noi»