Roma: Tofalo “Picierno in Europa? Aiuti Campania devastata!”
“Quando la comunicazione deve coprire la realtà dei fatti la retorica è l’unica arma a disposizione. Capisco che dopo aver elemosinato favori a capi e capetti della vecchia guardia, con tesi di laurea dedicata a Ciriaco De Mita e posti in prima fila con Walter Veltroni e Dario Franceschini, diventa difficile sviluppare un senso critico ed una visione del futuro libera dalla riconoscenza che si deve a chi ha agevolato una carriera da vecchio politicante. Ricordo che durante lo spazzatour conobbi la Picierno grazie alle sue prime dichiarazioni sui quotidiani in cui attaccò il MoVimento 5 Stelle e non chi aveva, per 20 anni, riempito la nostra terra di rifiuti pericolosi, facendo accordi con la criminalità a spese della salute pubblica. Ricordo bene che la nostra voglia di condividere questo problema con i cittadini campani fu chiamata “sensazionalismo grillino” mentre nessuna parola fu spesa per i Cosentino, i Bassolino e tutto il gruppo di potere che ancora oggi tiene la nostra regione sotto ricatto. Mentre la Picierno va in tv a propagandare proposte di legge spot, per poi sconfessare accordi di civiltà come quelli sull’articolo 416 ter in combutta con il condannato Berlusconi, io sono in aula e nelle commissioni insieme ai miei compagni per inasprire le pene per i reati ambientali e lo scambio di voto politico-mafioso. La coerenza in Italia per i partiti è ormai un lontano miraggio, la responsabile nazionale PD della legalità non finisce neanche il mandato per cui è stata nominata e decide di dedicarsi a televisioni e stampa per difendere un’Europa ormai succube di finanza, banche e multinazionali. Osservando la figura barbina che ha fatto durante il dibattito con la nostra Paola Taverna mi sentirei di stimolarla a partecipare con maggiore frequenza alle trasmissioni in TV ma da italiano mi sento preso in giro da questo modus operandi. La Picierno è solo una faccia fresca che deve coprire un sistema che è ormai utile solo a conservare se stesso. Ho letto che la Pinotti si è spesa per dare sostegno alla Deputata campana, consiglierei alla ministra di dedicare maggiore tempo al CISR per offrire all’Italia tutte le verità seppellite negli ultimi 20 anni tra archivi e servizi segreti per liberare il nostro paese dai poteri forti. Magari si accorgerà che in tema di trasparenza il MoVimento 5 Stelle è una risorsa politica senza precedenti. Manca solo una dichiarazione della Boldrini in cui mi si accusa di essere un “potenziale stupratore” della Picierno e possiamo chiudere democraticamente anche questo capitolo.”